Le Grotte dell'Angelo di Pertosa-Auletta, nel Salernitano, si aprono alla speleologia accessibile con la sesta edizione di "Diversamente Speleo", l'iniziativa promossa dal Gruppo Speleologico del Club Alpino Italiano - Sezione di Salerno per abbattere, anche solo per un giorno, le barriere fisiche e culturali nel mondo dell'esplorazione sotterranea. Oltre 140 i partecipanti all'evento, tra cui 22 persone con disabilità , di cui 5 in carrozzina, provenienti da tutta la Campania.
L'esperienza, resa possibile grazie al lavoro di speleologi, volontari, associazioni ed enti locali, ha offerto un percorso speleologico senza barriere all'interno delle suggestive cavità carsiche. La manifestazione, guidata dalla referente Raffaella D'Angelo, ha visto la partecipazione attiva dell'associazione "Ascoltami" e degli ospiti della struttura "Colibrì", in un clima di festa e condivisione.
A sostenere l'iniziativa, tra gli altri, la Fondazione MIDA, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, i Comuni di Auletta e Pertosa, e la Lega del Filo d'Oro, da sempre vicina al progetto. Negli ultimi anni, interventi strutturali curati dalla Fondazione MIDA hanno reso l'area delle grotte completamente accessibile, trasformandola in un esempio virtuoso di integrazione tra natura e inclusione. "Diversamente Speleo" si conferma così un appuntamento simbolico e concreto, dimostrando che anche la speleologia può essere davvero per tutti.
