"Cartelle pazze e spese ripetute, il comune faccia chiarezza"

Sarno, Robustelli all'attacco: "Modelli F24 totalmente sbagliati"

Sarno.  

"Accertamenti pazzi incompleti e spese di notifica applicate ripetutamente". Ad innescare la polemica è il consigliere comunale di opposizione a Sarno, Anna Robustelli. Presentata una mozione consiliare "al fine di impegnare sindaco e giunta comunale a dare immediata attuazione alla riemissione degli accertamenti completi di ogni loro parte e applicando correttamente le spese di notifica".

"Gli accertamenti sono stati notificati in maniera incompleta in quanto il modello F24 è in bianco e senza specificare i codici tributi (tributo, sanzione e interessi di mora) ed è quindi impossibile per i contribuenti sarnesi procedere autonomamente alla regolarizzazione del tributo accertato. Per cui, necessariamente bisogna ricorrere a un professionista anche solo per la compilazione e stampa del modello F24. Inoltre gli importi da pagare sono comprensivi di spesa di notifica pari a 6 euro per ogni tributo accertato", sottolinea Robustelli.

"Imu, Tasi e Tari sono le tre componenti di un unico tributo chiamato Iuc, ma l’Ente sta provvedendo a notificare accertamenti diversi per Imu, Tasi e Tari applicando ripetutamente le spese di notifica. Per cui anziché 6 euro applica 18 euro di spese sui tre tributi".

Alla luce di tutto ciò, la consigliera Robustelli chiede a sindaco, assessore al bilancio e giunta di intervenire presso il settore tributi: "Si dia indirizzo per una nuova emissione degli accertamenti, completi in ogni loro parte, e sulla corretta applicazione delle spese di notifica in base al decreto del ministero Economia e Finanze del 12 settembre 2012", conclude l'esponente di minoranza.