Anziana di Napoli positiva a Covid19 operata al femore a Eboli

La settantenne era stata rifiutata dagli altri ospedali

anziana di napoli positiva a covid19 operata al femore a eboli
Eboli.  

Una storia a lieto fine nel giorno della festa della Liberazione, appena trascorso 25 aprile 2020. Una pensionata settantenne napoletana, positiva al virus Covid 19, è stata operata al femore nell'ospedale "Maria SS. Addolorata" di Eboli. 

Il dott. Antonio Cappelli, primario del reparto di Ortopedia e Traumatologia, ha effettuato con successo il delicato intervento al femore della signora, coadiuvato dal collega chirurgo ortopedico dott. Vincenzo Lania, dall'anestesista dott. Giovanni Cammarano e dal ferrista Gino Caciottoli.

La donna, risultata positiva al Covid 19 e in isolamento domiciliare, era caduta in casa rompendosi il femore. Immediato l'intervento dei sanitari del 118, ma nessun reparto di Ortopedia di Napoli e provincia era disponibile al ricovero e all'intervento urgente. La ricerca è così proseguita nella provincia di Salerno e, finalmente, la donna è stata accolta nel nosocomio ebolitano. 

Immediata la disponibilità del dott. Cappelli ad operare la paziente. Si sono attivate, così, tutte  le misure di sicurezza del caso e l'utilizzo dei Dpi previsti. L'intervento si è concluso nel migliore dei modi e la paziente è stata trasferita in via precauzionale nel reparto di Rianimazione. In settimana, se la stessa risulterà, dall'esito del nuovo tampone, negativa al virus, tornerà nel reparto di Ortopedia per la convalescenza. 

Una bella notizia, quindi, per la sanità salernitana ed in particolare per l'ospedale ebolitano ed i suoi sanitari, impegnati in prima linea contro il Covid. Il primario Cappelli ed il suo team continua a lavorare a pieno ritmo nel reparto ortopedico, al momento ridotto a 6 posti letto per l'emergenza nazionale, ma in attesa di tornare subito a 20 posti letto, suddivisi tra interventi urgenti e d'elezione.