I fratelli Leo di SognoAttivo vicini alla Maratona di New York

E’ arrivata da Reggio Emilia “Leonida” la carrozzina che li porterà il prossimo nella Grande Mela

i fratelli leo di sognoattivo vicini alla maratona di new york
Bellizzi.  

“Leonida” è arrivata da Reggio Emilia. E’ un nome di fantasia, ispirato al Re di Sparta, quello scelto per la carrozzina che li porterà alla realizzazione di un sogno. Dopo tre mesi di attesa i fratelli Leo, Dario e Franco, sono a un passo dal percorrere la maratona di New York, in programma il prossimo 7 novembre 2021. 

E’ con gli occhi lucidi di Franco che non riesce quasi a dire nulla e la felicità di Dario, che l’artigiano emiliano Manuel Borea è arrivato a Bellizzi, in provincia di Salerno, con in auto un “dono” speciale. La carrozzina, fatta realizzare su misura da Dario, è arrivata a destinazione. 

In questi mesi i due fratelli salernitani hanno realizzato l'associazione “SognoAttivo”, con l'obiettivo di aiutare e incoraggiare a questo sport tante persone del territorio affette da tetraparesi spastica, come Franco.

“Siamo come Batman e Robin e senza questa carrozzina, senza Leonida, saremmo stati solo fratelli. Non vedo l'ora di poter iniziare il nostro allenamento per arrivare poi a Novembre e spingere Franco e la carrozzina fino al traguardo. In questi mesi tante persone ci hanno aiutato e tante altre ancora ci sosterranno. Quando saremo in America, porteremo con orgoglio la bandiera italiana con noi”. Racconta, Dario Leo. 

Franco, ormai irrequieto di voler vivere questo sogno sempre più vicino, chiama il fratello tutti i giorni, in attesa di potersi allenare. Un regalo di Natale in anticipo, dopo un lungo anno scandito da un pesante lockdown.

In Italia sono in programma, per tutto il 2021, una serie di maratone: la prima a Napoli il 28 febbraio. Corse che serviranno da allenamento alla ben più dura gara newyorkese. Gli allenamenti dei due salernitani saranno condivisi tutti i giorni sui canali social della pagina “SognoAttivo”. Da un giorno “grigio” di inizio lockdown è nata una storia di rinascita e coraggio che ha ridato vita ad un 51enne e a tanti giovani pronti a muoversi, nonostante tutto.