Giffoni: limitate attività sportive all'aperto e parchi chiusi

La nuova ordinanza del sindaco Giuliano in seguito alla circolazione delle nuove varianti Covid

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Giffoni Valle Piana.  

Aumentano i positivi in provincia di Salerno e nuove ordinanze vengono firmate dai sindaci per cercare di contenere di contagi.  Da oggi e fino al 15 marzo vigerà sull’intero territorio comunale di Giffoni Valle Piana il divieto di svolgimento degli allenamenti periodici relativi agli sport di squadra a livello dilettantistico ed il divieto di accesso in parchi e giardini pubblici per l’utilizzo di strutture, giochi per bambini e aree sportive libere presenti all’interno.

Questa, la nuova ordinanza firmata oggi dal sindaco Antonio Giuliano. "Si tratta di una misura necessaria per prevenire un pericoloso aumento dei casi di positività al Covid-19 in seguito alla circolazione delle nuove varianti sul nostro territorio." Ha fatto sapere il primo cittadino.

Nel comune sono 15 le persone positive al Covid-19. "Non abbiamo avuto alcuna incidenza dei cosiddetti “casi scuola” e questo grazie al potenziamento del servizio scolastico e alla pronta somministrazione di tamponi antigenici per individuare, isolare e contenere eventuali focolai. Ciò non vuol dire però che il virus sia scomparso e, soprattutto, che non possa circolare tra i più giovani. Parte di quei genitori che pregavano le istituzioni di chiudere le scuole per evitare assembramenti, oggi lascia i figli divertirsi dal primo pomeriggio fino a sera, riuniti in gruppo e senza mascherina. È un atteggiamento preoccupante che rischia di avere ripercussioni pericolose sulla situazione epidemiologica."

Ed infine, l'appello alla cittadinanza: "Per evitare nuovi scenari emergenziali, non possiamo che imporre nuove limitazioni alle attività sportive all’aperto e intensificare i controlli delle forze dell’ordine sull’intero territorio comunale. Quello che vi chiedo, da primo cittadino di Giffoni e da genitore, è di non abbassare la guardia: dobbiamo continuare a rispettare e a far rispettare le regole di distanziamento, in maniera ferrea, prima che sia troppo tardi. Non possiamo permetterci di tornare indietro."