Sulla scorta di quanto accaduto anche in altri comuni della provincia, il Pd ebolitano chiede all'amministrazione comunale di prorogare, almeno fino al 31 dicembre 2022, la gratuità dell’occupazione del suolo pubblico per le attività di pubblico esercizio.
Il 31 marzo, infatti, contestualmente alla dichiarata fine della emergenza sanitaria, è cessata l’efficacia dell’esenzione dal pagamento dei canoni per le occupazioni effettuate dalle imprese di pubblico esercizio.
"È tuttavia evidente che la cessazione della crisi sanitaria, laddove ad Eboli sia davvero finita - scrivono i rappresentanti del coordinamento cittadino del Pd - non è purtroppo coincisa con la cessazione della crisi economica e sociale sul nostro territorio. Le imprese vivono ancora un momento di grande difficoltà economica e il clima di inesistente sicurezza, attraverso gravi fenomeni delinquenziali ormai quotidiani, continua a mortificare la città intera e, con essa, l’iniziativa imprenditoriale".
Da qui la proposta all'amministrazione: "Attraverso questa misura si offrirebbe nell’immediato un aiuto, piccolo ma concreto (e non solo propagandato) ai tanti che coraggiosamente continuano, malgrado tutto, a investire capitali ed energie nella nostra città".
