Il procuratore Centore a Cava: visita agli immobili confiscati alla malavita

Il sopralluogo è stato finalizzato al possibile utilizzo per fini pubblici dei beni

il procuratore centore a cava visita agli immobili confiscati alla malavita

Il Procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore in vista presso gli immobili confiscati alla criminalità organizzata ricadenti sul territorio di Cava de' Tirreni. Il sindaco Servalli: "Fondamentale la sinergia tra le Istituzioni del territorio".

Cava de' Tirreni.  

Questa mattina il Procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore dott. Antonio Centore ha visitato gli immobili confiscati alla criminalità organizzata ricadenti sul territorio di Cava de' Tirreni, siti in Piazza Abbro e in Via Martiri della Resistenza.

Nel corso della visita, il procuratore è stato accompagnato da Ufficiali della Sezione di Polizia giudiziaria ed alla presenza del Capitano Serena Evangelista, Comandante della Guardia di Finanza di Cava de’ Tirreni, del Comandante della Polizia Municipale dott. Stefano Cicalese e del Dirigente dei Lavori Pubblici e del Patrimonio ing. Antonino Attanasio del Comune di Cava de’ Tirreni. 

Il sopralluogo

Il sopralluogo è stato finalizzato al possibile utilizzo per fini pubblici dei beni stessi ed in particolare del loro utilizzo da parte delle Forze dell’ Ordine.

Nel corso di un breve incontro con il Sindaco dott. Vincenzo Servalli è stato assicurato il massimo impegno dell’ Amministrazione comunale per le procedure amministrative che interesseranno tutti i beni confiscati ricadenti sul territorio comunale ai fini del loro futura valorizzazione nell’interesse pubblico.

Il Procuratore della Repubblica ha inoltre visitato un immobile abusivo acquisito al patrimonio comunale sito alla Via L. Angeloni, che l’Ente comunale intende destinare sempre a finalità pubbliche.

"Il Procuratore Centore con la sua presenza ha sottolineato quanto sia fondamentale la sinergia tra le Istituzioni del territorio per valorizzare al meglio questi immobili", ha scritto il primo cittadino.