"Un ponte per un domani migliore": protagonisti gli alunni di San Severino

Studentesse e studenti delle classi 4° e 5° del plesso di Pandola

un ponte per un domani migliore protagonisti gli alunni di san severino
Mercato San Severino.  

Una biblioteca pubblica è un grande contenitore di materiali composto da diversi spazi, professionalità, attività e opportunità. Difatti, come ogni organismo che si rispetti,  realizza veramente se stessa nel rapporto che sa creare non solo con l’utenza singola, ma anche con le diverse realtà che coesistono sul medesimo territorio (istituzioni, associazioni che operano in campo sociale, culturale, sportivo, musicale).

Per la sezione dedicata ai ragazzi all'interno della biblioteca, è fondamentale il rapporto con le scuole, sia per lavorare insieme nell’ottica della crescita di bambini e ragazzi, sia come possibilità di veicolare le informazioni.

Far sapere che c’è una biblioteca, far conoscere i suoi orari, le attività proposte, progetti, percorsi didattici e tanto altro, è quello che propone grazie all"istruttore amministrativo, Clementina Leone, la biblioteca comunale "Michele Prisco" ad Acigliano di Mercato San Severino. Laureata in lingue e letterature straniere, con master en profesorado, abilitazione all'insegnamento, giornalista e traduttrice iscritta agli albi di Camera di Commercio e Tribunali, Clementina Leone ha avuto l’ok ad ospitare, presso il palazzo Brescia Morra,  le classi 4° e 5° del plesso di Pandola del I° Circolo Didattico di Mercato San Severino gestito da Laura Teodosio.

Iniziativa resa possibile grazie anche alla collaborazione del sindaco di Mercato San Severino Antonio Somma, del vicesindaco Vincenza Cavaliere e del responsabile della Iª Area Cosimo Salvati.

" Grazie ai loro insegnanti eccellenti, i bambini hanno compreso in maniera magistrale il fondamentale ruolo di appoggio nell’attività di coinvolgimento alla lettura della biblioteca, la quale, coordinandosi con la scuola contribuisce ad offrire attività che rientrano e si integrano nei piani didattici - spiega Leone -. Innamorati del sapere, i piccoli futuri uomini e donne di domani non hanno perso nessun dettaglio inerente al "viaggio culturale fatto tutti insieme" come si evince dai loro scritti".