Dopo trent’anni di attesa, lo scheletro di cemento situato accanto alla Necropoli del Pizzone è pronto per essere abbattuto. «Oggi possiamo dire con orgoglio - ha dichiarato il Sindaco di Nocera Superiore Gennaro D’Acunzi - che ci siamo riusciti. Non è stato un percorso semplice, abbiamo dovuto affrontare numerosi ostacoli tecnici e burocratici, ma non ci siamo mai arresi. Questo risultato è frutto di impegno, collaborazione e determinazione».
Quello partito questa mattina, si tratta di un intervento atteso da tempo, che pone fine a una vicenda simbolo di degrado e abbandono. Nonostante una sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale del 2020 ne imponesse la demolizione, la struttura era rimasta per anni un’ombra sul territorio.
L’abbattimento dello scheletro non rappresenta solo la rimozione di un edificio incompiuto, ma un gesto concreto di rigenerazione urbana e di rispetto per la storia e il patrimonio archeologico della città. L’intervento apre infatti la strada a nuovi progetti di valorizzazione dell’area archeologica della Necropoli del Pizzone, uno dei luoghi più significativi che ha ancora tanto da raccontare.
«Questo - ha aggiunto il Sindaco D’Acunzi - non è solo un atto materiale, ma un segnale forte: restituire alla comunità uno spazio, restituire decoro, restituire bellezza. È un piccolo grande passo verso il futuro della nostra città. Ringrazio i tecnici, gli operai, gli uffici comunali e i cittadini che, con fiducia e partecipazione, hanno sostenuto l’Amministrazione al raggiungimento di questo importante risultato».
«Continueremo a lavorare con la stessa determinazione perché Nocera Superiore merita rispetto, dignità e una visione di crescita condivisa. Insieme possiamo costruire una città sempre più bella e viva» ha concluso il Sindaco Gennaro D’Acunzi.
