Un progetto di sviluppo per costa: la sfida dei comuni

Un master plan sotto l'egida della Regione Campania per il territorio da Salerno ad Agropoli

Salerno.  

Ha preso ufficialmente il via la progettazione unitaria dello sviluppo della costa Salernitana. Su indicazione della Regione Campania, con la presenza dell'assessore regionale all'innovazione Valeria Fascione, si è svolto ieri al Comune di Salerno un incontro sul Master Plan. Un progetto unitario che comprende la fascia costiera da Salerno ad Agropoli e che coinvolge anche i comuni di Pontecagnano Faiano, Capaccio Paestum, Eboli e Battipglia. Presenti, nella sala del gonfalone, sindaci e delegati delle amministrazioni locali coinvolte nell'iniziativa. L'assessore all'internazionalizzazione e all'innovazione tecnologica della Regione Campania Valeria Fascione ha illustrato in dettaglio il ruolo di coordinamento che avrà Palazzo Santa Lucia 

La Regione Campania ha infatti avviato questo master plan con l'idea di accompagnare questo processo che rappresenta una innovazione nell'approccio alla problematica in linea con le politiche di sviluppo messe in campo proprio dall'amministrazione di Palazzo Santa Lucia. L'obiettivo dichiarato - ed ambizioso - è quello di attivare un processo virtuoso capace di esaltare le specificità di ogni territorio, con l'intento di valorizzare il comparto turistico. Coinvolgendo nel percorso non solo le amministrazioni locali, che rappresentano la parte pubblica, ma anche i distretti turistici che sono la parte privata. Un percorso "costruito dal basso", come è stato sottolineato dai relatori nella conferenza stampa. Non sarà certamente facile superare le logiche municipalistiche, ma è stato lanciato un seme comune. Di fatto, l'idea non è nuova ma ha ripreso la fase progettuale immaginata circa 20 fa dai comuni della costa sud salernitana. La Regione Campania, dal canto suo, si è impegnata a fare la propria parte fungendo da cabina di regia e parte attiva di questo percorso comune.

GbL