Il maltempo mette in ginocchio il turismo: sos alla Regione

Fiba e Confesercenti: "Misure concrete per gli operatori del settore". Cali di presenze del 60-70%

Salerno.  

Misure concrete a sostegno del comparto turistico: Federazione balneari e Confesercenti Campania si appellano alla Regione, dal governatore Vincenzo De Luca agli assessori al turismo e attività produttive. Nel mirino, in particolare, il maltempo che sta mettendo in ginocchio gli operatori. "Una estate che stenta a decollare eppure le aspettative in termini di richieste di informazioni ed il trend di prenotazioni sono sostanzialmente buoni. Nessuno poteva prevedere però un aprile e soprattutto un maggio caratterizzato da mareggiate, allerte meteo e nubifragi che hanno scoraggiato migliaia di turisti specie quelli di prossimità ad invadere nelle giornate di primavera, che non c'è, le città turistiche ed i borghi turistici della nostra bella regione Campania", si legge nella missiva a firma delle due associazioni di categoria finite ora sui tavoli di Palazzo Santa Lucia.

"Un danno rilevante - dichiara il presidente regionale della Fiba Campania Raffaele Esposito - che ha soprattutto colpito le imprese turistiche come stabilimenti balneari, villaggi turistici, hotels ed in genere l'ospitalità alberghiera ed extralberghiera e si sa che se gli ospiti non soggiornano almeno due notti non si riesce a dare quel minimo di sostegno a tutto l’indotto commerciale circostante specie alle attività all’aria aperta. Proprio per questo motivo, allarmati da numerosi imprenditori, con l'amico presidente della Confesercenti regionale Vincenzo Schiavo, abbiamo indirizzato una lettera alla regione Campania all’attenzione del governatore e degli assessorati al commercio ed al turismo per sollecitare le istituzioni alla attivazione di misure urgenti ordinarie e straordinarie a supporto delle imprese turistiche regionali che in questi due mesi passati registrano mancati incassi per migliaia di euro.
Siamo certi che riceveremo il consenso delle istituzioni e ci aspettiamo azioni di tutela e di compensazione  rapide e significative, le imprese turistiche già pronte per la stagione estiva purtroppo non avranno il conforto degli incassi primaverili. Speriamo - conclude il presidente Esposito - che il meteo ci riservi una estate serena perché qui è in gioco la stabilità di centinaia di imprese e relative famiglie".

A chiarire i termini del disastro è Felice Merola, presidente degli alibergatori di Palinuro e referente del coordinamento Assoturismo Confesercenti Salerno: "La situazione meteo e non solo, fa registrare un calo diffuso di presenze sulla costiera cilentana, che si attesta su percentuali molto alte con punte tra il 60-70% rispetto agli anni precedenti, pochi i casi di tenuta, per le strutture che avevano un traffico contrattualizzato di gruppi sul mercato straniero ma sempre in calo per il traffico di prossimità e dei fine settimana. Altre strutture, benché pronte, hanno rinunciato all'apertura posticipandola a giugno. La costiera amalfitana, con Positano in testa, mantiene bene con percentuali anche alte con il mercato estero e contrattualizzato, ma in calo sul traffico dei weekend, con evidenti ricadute negative per le attività extra-alberghiere quali escursioni, ristoranti e battellieri - aggiunge Merola -. Si evince che senza programmazione ed infrastrutture, non si può creare un turismo consolidato, se vogliamo dare la svolta urge una nuova ed immediata disponibilità degli Enti preposti ad ascoltare le imprese,  altrimenti il prossimo anno parleremo ancora delle stesse cose, con problemi più gravi e qualche impresa in meno".