Lotta all’abusivismo, valorizzazione del lavoro regolare, maggiore flessibilità per le imprese, formazione di qualità e nuovi profili professionali: sono questi i punti principali del Disegno di Legge su Estetica e Acconciatura, approdato all’attenzione del Senato. All’appuntamento a Roma presso Palazzo Giustiniani della presentazione della riforma che valorizza professionalità, legalità e innovazione nel settore del benessere, hanno partecipato anche Liliana Tierno, delegata regionale per il settore dell'acconciatura di CNA e Loretta Capaccio per l’Estetica, accompagnate da Simona Paolillo, Segretario di CNA Salerno e dell'ufficio di coordinamento regionale. Il Disegno di legge segna un passaggio fondamentale per la modernizzazione del comparto, ponendo finalmente le basi per un quadro normativo aggiornato, coerente con le esigenze delle imprese e degli operatori.
Le associazioni artigiane, CNA insieme con Confartigianato e Casartigiani, plaudono all’impegno del disegno di legge nel contrastare con decisione il fenomeno dell’abusivismo, che continua a danneggiare le imprese sane e a minacciare la sicurezza dei cittadini. Particolarmente apprezzata la scelta di inasprire le sanzioni per chi esercita abusivamente l’attività di estetista o di acconciatore perché le associazioni lo ritengono un segnale forte e necessario per tutelare le imprese che operano nel rispetto delle regole.
Il Ddl Ancorotti interviene in modo puntuale anche sulla formazione professionale, superando la frammentazione normativa che si è creata nei 35 anni trascorsi dalla legge per l’estetica n. 1/1990. Inoltre, prevede che le Regioni, d’intesa con le associazioni di categoria, definiscano programmi di aggiornamento professionale di qualità e criteri uniformi per la qualificazione dei docenti.
“In Campania, su questo punto ci preme discutere anche sull'organizzazione degli esami di valutazione- ha dichiarato Paolillo - ma adesso è opportuno far conoscere il Ddl in tutti i territori e sperare che diventi presto una legge vera e propria”.
Tra le innovazioni più rilevanti, CNA in particolare ha mostrato particolare soddisfazione nel leggere dell’affitto di poltrona e cabina, finalmente regolato da norme chiare e proporzionate alla dimensione dell’impresa e sul lavoro a domicilio delle imprese. In più il Ddl introduce il riconoscimento giuridico di due nuove figure professionali: l’onicotecnico e il truccatore e tecnico dei trattamenti per ciglia e sopracciglia. Grande apprezzamento, infine, per il riconoscimento della figura della specialista in estetica oncologica (Seo), che nasce dalla collaborazione tra il mondo professionale e quello medico. Un passo in avanti non solo tecnico, ma culturale e umano: un riconoscimento per le estetiste che operano accanto a persone in trattamento oncologico, con competenze specifiche e sensibilità. Entusiasmo per la presentazione del DDL anche da parte del presidente provinciale di CNA Benessere e Sanità, Luigi Marchitiello per il quale “ora occorre sperare che diventi subito legge e nel frattempo collaborare alla divulgazione tra i colleghi e tra i più giovani nelle scuole per tramandare e promuovere le potenzialità del nostro bellissimo mestiere”.
