Coronavirus e sicurezza nel porto: Celano scrive al sindaco

"Riorganizzare il servizio di accoglienza e controllo al fine di garantire le dovute tutele"

coronavirus e sicurezza nel porto celano scrive al sindaco
Salerno.  

Coronavirus e sicurezza nel porto, è questo il tema dell'interrogazione che il consigliere comunale Roberto Celano rivolge al sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli. 
Nei giorni scorsi si è, infatti, riunito il “tavolo” per la sicurezza del porto in riferimento all’emergenza legata al Covid 19 che sta contagiando centinaia di italiani. In questa riunione sembrerebbe esser stata eclusa l’Agenzia delle Dogane, i cui dipendenti sono quelli materialmente addetti al controllo dei passeggeri e delle merci. 

"I suddetti controlli vengono fatti, sistematicamente, senza mascherine, mai fornite agli addetti al controllo, 
non vi è, tra l'altro, in porto un presidio medico, essendo unicamente presente, solo di mattina, un'ambulanza con personale paramedico,
l'intera organizzazione non appare in linea con le misure di sicurezza che dovrebbero essere garantite a tutela dei lavoratori, dei passeggeri e della nostra comunità" si legge nella nota del consigliere. 

Celano, dopo queste premesse, chiede al sindaco e allamministrazione un intervento immediato "affinché si riorganizzi l'intero servizio di accoglienza e controllo di passeggeri e merci presso lo scalo portuale di Salerno, al fine di garantire le dovute tutele ad operatori, ai lavoratori, ai passeggeri ed all'intera comunità salernitana."