Scherma, CDM Tunisi: Gregorio sul podio nella prova a squadre

Azzurre tutte eliminate agli ottavi nella prova individuale, nona l'atleta campana

Salerno.  

Gli ottavi di finale sono stati una barriera insormontabile per le azzurre. A Tunisi, nell'ultima prova stagionale di Coppa del Mondo di sciabola femminile, la spedizione italiana non ha raccolto tanto nella prova individuale, mentre in quella a squadre è salita sul terzo gradino del podio. La migliore delle azzurre è stata la salernitana Rossella Gregorio che ha chiuso al nono posto davanti ad Arianna Errigo 11^, Battiston 13^, Ciaraglia 15^, oltre la 20^ posizione Gulotta, Criscio e Navarria.

La campionessa campana aveva iniziato nel migliore dei modi la sua avventura sulla pedana di Tunisi imponendosi per 15 a 7 sull'Ucraina Bakastova. Impegno ancora più agevole nel tabellone delle migliori 32 quando al cospetto della Gregorio si è presentata la spagnola Martin Portugues. Un assalto che ha visto l'azzurra dominare e chiudere velocemente i giochi sul 15 a 5. Ma come antincipato, gli ottavi di finale sono diventati un muro invalicabile. Gregorio ko contro la russa Velikaya 15 a 11, Battiston sconfitta 15 a 6 dalla francese Brunet, Ciaraglia superata dalla Koreana Kim Jiyeon 15 a 8 e Errigo beffata dalla fortissima Ucraina Kharlan, vera bestia nera delle azzurre, all'ultima stoccata con un 15 a 14 che brucia molto. Per la cronaca la prova è stata vinta dalla francese Brunet in finale proprio sulla Kharlan che questo volta è stata beffata all'ultima stoccata: 15-14.

Se l'individuale non ha regalato gioie, conferme importanti sono arrivate nella prova a squadre dove Gregorio, Criscio, Gulotta e Vecchi sono salite sul terzo gradino del podio. Il cammino italiano era iniziato nel primo turno con un facile 45 a 23 sul Kazakistan, mentre nei quarti di finale, è andato in scena un confronto sicuramente più sentito e complicato contro l'Ucraina. Ma l'Italia, che in passato ha spesso perso contro Kharlan e compagne, si è imposta con personalità per 45 a 36 conquistando la possibilità di affrontare la Russia nell'assalto che regalava la finale. Le russe hanno beffato le azzurre per 45 a 42 in un incontro equilibrato che è stata la vera finale anticipata. La Russia, infatti, nell'ultimo atto ha battuto con relativa facilità la Francia per 45 a 35, mentre l'Italia ha dovuto sudare di più contro la Cina superata per 45 a 42.

Dopo la fine della Coppa del Mondo, l'attenzione sarà puntata sui campionati italiani, sugli Europei e sui Mondiali che si svolgeranno a luglio. La Gregorio va a caccia di una medaglia nell'individuale che sarebbe un grandissimo risultato, mentre nella prova a squadre le azzurre dovranno difendere il titolo conquistato lo scorso anno.