Paganese, Grassadonia: "Adesso vogliamo scalare posizioni"

Le parole del tecnico dopo il successo di ieri contro il Taranto

C'è grande soddisfazione in casa Paganese dopo l'importante vittoria ottenuta sul campo del Taranto nella gara di recupero. Quattro a zero per la squadra campana e play off consolidati. Ma, adesso, c'è la voglia di non fermarsi per cercare di migliorare la posizione nella griglia.

“Veniamo da un buon momento – ha iniziato in conferenza mister Grassadonia – ma c'era grande rispetto per il Taranto, nonostante le difficoltà. Siamo stati bravi a sfruttare un episodio a nostro favore e alla fine la squadra ha preso coraggio. Un successo che ci proietta verso il discorso play off. Il Taranto? Non vorrei sembrare una voce fuori dal coro, ma la squadra jonica ha fatto una buona gara, specie nel secondo tempo quando ha rischiato di riaprirla. Ha lottato nonostante le difficoltà con i tifosi che l'hanno incitata fino alla fine. Non mi aspettavo tanta gente allo stadio sinceramente. È una piazza importante, per questo il nostro successo diventa ancora più prestigioso”.

Tanti cambi nella squadra Paganese, le tante gare ravvicinate hanno costretto mister Grassadonia a far ruotare gli interpreti.

“Stiamo dando fondo all'organico sfruttando tutti. Avevamo qualche problema con Reginaldo e Della Corte, qualche altro aveva bisogno di respirare ma chi è sceso in campo ha dato il massimo. Ed è ciò che conta di più. Mi sono arrabbiato tanto con i ragazzi perchè sul 2 a 0 dovevamo palleggiare di più ma francamente c'erano in campo giocatori che non ne avevano più. Ecco perchè dico che questa è stata la vittoria del gruppo”.

Un gruppo che è partito tardi e che è stato assemblato strada facendo. Il segreto è uno solo per questa Paganese e parte dalla base.

“Abbiamo una grande società che non ci ha mai fatto mancare niente e ci ha saputo aspettare. Non dobbiamo dimenticare che il primo settembre questa squadra era stata cancellata. Poi sono stati bravi i direttori Ferrigno e Bocchetti a metterla insieme. A gennaio c'è stato un altro terremoto con tantissime partenze e altrettanti arrivi. E in quel periodo ci abbiamo messo tanto lavoro di squadra e di staff per arrivare dove siamo adesso. La classifica? Francamente non l'ho guardata. A questo punto non conta fare calcoli ma pedalare per cercare di scalare le posizioni. Adesso vediamo cosa accadrà in queste tre gare e poi capiremo dove saremo arrivati”.

Redazione