Sul web: "Castaldo alla Salernitana non lo vogliamo"

La notizia assai gettonata sui social ,ma l'agente conferma la possibilità

Salerno.  

Salernitana-Castaldo, matrimonio che si può fare. Al netto delle solite paginette facebook che vivono per screditare il lavoro degli altri e che sperano che le cose vadano male per potersi sfogare contro chiunque remando contro i granata a prescindere senza nessuno spirito costruttivo, la notizia ha fatto rapidamente il giro del web e negli ambienti del tifo non si parla che di questa possibile operazione di mercato. Lo riscriviamo a caratteri cubitali per evitare che qualcuno, pur di puntare il dito, capisca una cosa per un'altra: ad inizio giugno il direttore sportivo Angelo Fabiani ha parlato con il procuratore per sondare l'eventuale disponibilità, il calciatore ha deciso di aspettare fino a fine giugno per capire le intenzioni dell'Avellino e prenderebbe seriamente in considerazione l'ipotesi Salerno se Capuano non andasse a Caserta e se Taccone non alzasse l'offerta economica. Le possibilità che vesta il granata sono poche, sia per l'età, sia per l'ingaggio, sia perchè ha un altro anno di contratto e l'Avellino gratis non lo perde, sia perchè Castaldo è molto legato ai colori biancoverdi e sa bene che non la prenderebbero benissimo. 

Il compito di chi fa questo mestiere, però, è riportare le notizie reali basate su fonti e dichiarazioni ufficiali (tanti purtroppo parlano di mercato con superficialità creando confusione, sta a chi legge non generalizzare) e queste confermano che Castaldo-Salernitana è tutt'altro che fantacalcio. Sul web il parere dei tifosi è quasi unanime: per i suoi trascorsi ad Avellino, per qualche frase "goliardica" riferita a Salerno e per la situazione anagrafica molte persone sperano che la trattativa non vada in porto e si dicono addirittura pronti ad accoglierlo in modo ostile, un po' come accadde con Biancolino. "Preferirei due Bocalon a un Castaldo", "Meglio ripartire dalla C che far indossare la maglia granata a queste persone" e "Strapperei l'abbonamento se sapessi che Castaldo gioca a Salerno" tre dei commenti più gettonati, mentre qualcuno evidentemente più equilibrato ricorda che Castaldo, da solo, ha salvato l'Avellino rappresentando uno degli attaccanti più temibili della categoria e, soprattutto, dotato della personalità e del carisma necessario per una piazza come Salerno che non imparerà mai a giudicare a posteriori e non prima, un difetto che ha "bruciato" tanti giocatori.

L'operazione, lo ribadiamo, molto difficilmente andrà in porto, ma questo ostracismo è del tutto inaspettato per un giocatore vicinissimo alla Salernitana per due anni e che certo è stato meno "goliardico" e "polemico" di D'Angelo e Ardemagni. La società- per fortuna- ha già dimostrato con Biancolino, Pestrin e tanti altri di non farsi condizionare dagli umori della piazza: come andrà a finire questa prima telenovela estiva?

Redazione Sport