Il punto sul calciomercato: il Catania saluta Mazzarani

Radunovic, Castiglia, Altobelli, Germano, Gagliolo e Sansone i possibili colpi, poi la punta

Salerno.  

Quella che vedremo in campo dal 5 agosto sarà una Salernitana molto diversa da quella vista all'opera nel precedente campionato e che presentava lacune quasi in tutti i reparti anche a causa di qualche infortunio di troppo che certo non poteva essere messo in preventivo. In entrata così come in uscita saranno numerose le novità e mister Colantuono sa bene che dovrà guidare un gruppo profondamente rinnovato. Hanno già salutato Salerno per motivi diversi i vari Adamonis, Asmah, Tuia, ricci, Kiyine Monaco, Della Rocca, Minala, Orlando, Rossi e Palombi, Sprocati giocherà in serie A, Zito non rientra nei piani della proprietà da tempo, Popescu, Di Roberto, Signorelli, Alex, Roberto, Kadi, Rizzo e Cicerelli saranno collocati altrove, mentre è tutt'altro che certo di restare l'esterno Vitale che, come anticipato la settimana scorsa, sarebbe stato offerto al Perugia nell'ambito dell'operazione Monaco, ma senza fortuna. A conti fatti resteranno ancora, salvo sorprese, soltanto Bernardini, Mantovani, Schiavi, Pucino, Casasola, Akpro, Rosina e Bocalon, con Odjer che aspetta una chiamata della dirigenza per fare il punto della situazione. In entrata tutto è in perenne movimento: il Catania ha annunciato ufficialmente il passaggio di Mazzarani alla Salernitana (contratto biennale), la Pro Vercelli ha detto sì per Castiglia, Germano e Altobelli sul quale, però, sono in corso approfondimenti, dal Parma potrebbe arrivare il forte difensore Gagliolo, mentre siamo ai dettagli per l'arrivo di Nicola Sansone dal Novara così come per il ritorno di Radunovic tra i pali. L'ex Avellino sarà affiancato dal forte Perilli del Pordenone, uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano.

In avanti ci sarà la sorpresa e chiaramente il nome è top secret. La Ternana aspetta il ripescaggio e ad ora non fa partire Montalto, l'Entella sta trattando con il Lecce per La Mantia e propone il difensore Pellizzer, Calaiò non rientra nei piani societari così come Moncini, Cacia e De Luca, per il quale era stato fatto un pensierino prima dell'ok del Novara per Sansone. Al netto dei soliti nomi che amici di procuratori o persone "interessate" fanno veicolare ogni estate senza un minimo di fondamento, la Salernitana ha comunque le idee chiare e molte piste paventate in queste ore sono mero fantacalcio. La certazza è che le ipotesi Basha, Memushaj e Di Gennaro ad ora sono molto remote, che Orlando aspetta di capire quale sarà il suo destino e che forse stavolta dalla Lazio arriverà davvero poco o nulla.

Gaetano Ferraiuolo