Adriano Montalto alla Salernitana rischia di trasformarsi nella telenovela dell'estate. E, sin qui, di puntate ne sono andate in onda tante. Prima un'operazione virtualmente conclusa sulla base di un contratto biennale con cifre vicine ai 180mila euro netti a stagione più bonus, poi il dietrofront del direttore generale della Ternana Danilo Pagni che definì quelle delle fere un "discount caro, non svendiamo i nostri calciatori migliori" fissando in 2 milioni di euro il prezzo del cartellino, poi la scelta- forse strategica- del direttore sportivo granata Angelo Fabiani che ha iniziato a guardarsi attorno a caccia di giocatori di pari o superiore valore per i quali, almeno dal punto di vista anagrafico, valesse la pena fare un investimento di quel tipo. Ad oggi la situazione è quanto mai caotica e tutto ruota intorno alle possibilità di ripescaggio da parte del club umbro, pronto a fare ufficialmente ricorso per i cari Bari, Foggia e Cesena che, teoricamente, dovrebbero costringere la Federazione a ridisegnare la composizione del girone cadetto e riammettere quelle squadre che sono retrocesse al termine della stagione regolare. Il Novara è tagliato fuori poichè di recente penalizzato per situazioni extracalcistiche, la Pro Vercelli non sta vivendo un momento floridissimo sul piano economico e non a caso sta cedendo tutti i pezzi pregiati della rosa per garantirsi l'iscrizione senza dover restituire il titolo al Sindaco, l'Entella è già stata ripescata tre anni fa, ma con il Foggia all'ultimo posto si dovrebbero rigiocare teoricamente i play out e tutto diventerebbe quanto mai ingestibile e insostenibile. Come risolvere il problema? Anzitutto la Ternana sarebbe in pole per il ritorno in cadetteria e in quel caso Montalto sarà uno dei punti di forza della formazione allenata da De Canio, a patto però che il dg Pagni e la proprietà prolunghino il contratto in scadenza esattamente tra un anno ritoccando verso l'alto l'ingaggio.
Sarà possibile? Al momento non ci sono trattative in questa direzione e proprio per questo l'agente, Palomba, rientrato dall'estero proverà a sondare la disponibilità di altri club che avevano bussato alla sua porta una decina di giorni fa .Lecce è destinazione gradita, ma è già arrivato Pettinari e si sta provando a chiudere per uno tra Marilungo e Coda (cui voci di un ritorno a Salerno sono ad ora fanacalcio), l'Empoli in A non gli garantirebbe lo spazio necessario, il Pescara ha effettuato più di un sondaggio, ma Sebastiani preferisce investire quella somma per il suo pupillo Memushaj, cui avvento a Salerno sembra ormai sfumato. "Siamo in alto mare" filtra da via Allende. E così Montalto alla Salernitana potrebbe essere, insieme a Mazzeo e Sansone, il rinforzo per l'attacco: non sarà una cosa rapidissima, certo, a meno che Lotito non metta sul tavolo almeno 1,5 milioni di euro e un'adeguata contropartita tecnica, sinceramente troppo per un ragazzo valido, ma che ha segnato tanto solo quest'anno. Ma che, sui social, ha postato una foto che lo ritrae in gara contro la Salernitana scrivendo a Schiavi quanto segue: "Capitano, lo so che mi vuoi troppo bene". Nell'era del mercato e dei social a volte qualche piccolo indizio può non significare niente, ma anche far capire tutto...
Redazione Sport
