"Abbiamo preso gol difficili da commentare, gli errori individuali hanno condizionato la gara". Gian Piero Ventura ha commentato così il ko della sua Salernitana contro l'Empoli (2-4). I granata avevano perso un solo match casalingo in stagione (alla terza giornata contro la capolista Benevento): "L'Empoli si giocava tutto e noi non potevamo sbagliare niente. Siamo andati avanti, poi abbiamo subito, provando a reagire. Non è bastato e ora ci restano due gare. Saranno decisive per dimostrare di meritare i playoff".
Sugli obiettivi stagionali: "Ricordo bene come abbiamo iniziato e cosa ho detto. - ha aggiunto Ventura - Abbiamo lavorato per costruire qualcosa di importante. Nessuno credeva ai playoff ad inizio campionato. Ora restiamo in corsa e ci proveremo fino alla fine".
Sul giallo di Kiyine (era in diffida e salterà la trasferta di Trieste con il Pordenone) e il rosso per Lopez: "La rabbia per il risultato ha portato a un nervosismo di troppo. L'ammonizione di Kiyine è farneticante. Il gruppo ha potenzialità, ma è sempre mancata la giusta continuità. Manca l'abitudine a giocare qualcosa di importante".
