“L'agricoltura rappresenta ancora oggi un motore fondamentale dell'economia arianese. Grazie agli agricoltori per l'impegno che garantiscono tutto l'anno per la qualità dei prodotti e per il rispetto dell'ambiente.” E’ il messaggio del sindaco Domenico Gambacorta, rivolto agli operatori della terra, che come ogni anno hanno preso parte alla tradizionale giornata del ringraziamento promossa dalla Coldiretti.
Mondo agricolo, che tra mille difficoltà rappresenta fortunatamente ancora una forza trainante del territorio, sicuramente da valorizzare di più. Nonostante i tanti guai e le sciagure patite negli anni, la qualità e la salubrità dei prodotti dell’Irpinia e nel caso specifico dell’arianese è ancora garantita a livelli di eccellenza.
Fede e tradizione, un appuntamento che si rinnova anno dopo anno grazie alla Coldiretti. Piazza Plebiscito ad Ariano Irpino, in una insolita veste, arricchita dalla presenza gioiosa degli operatori della terra, con i loro mezzi, attrezzi, prodotti ed animali al seguito. Una delle ricorrenze più sentite dalla città tanto cara al compianto Don Carminio Lo Surdo.
E’ il giorno in cui gli agricoltori ringraziano il Signore per i prodotti della terra ricevuti e per quelli che arriveranno.
Una sorta di sfida tra le varie contrade. Molti trattori sono addobbati a festa. La gioia più grande è l’abbraccio simbolico della città al mondo agricolo, sotto il grande campanone.
A giudizio della Coldiretti il 2016 è stato un anno importante proprio per il futuro dell’agricoltura. Lo dice con estrema convinzione il direttore di Coldiretti Campania Salvatore Loffreda:
“Ariano è la capitale dell’agricoltura avellinese, siamo soddisfatti alla luce soprattutto delle ultime importanti novità, riguardanti il Psr e la tracciabilità ed etichettatura del grano e latte. Provvedimenti che faranno cambiare il passo dell’agricoltura Irpina e Campana.”
Gianni Vigoroso
