Fornacelle a gara per la lunga notte di capodanno

E domani come da tradizione l'attesissimo concerto di capodanno

Eccolo servito il capodanno degli arianesi, temperatura gelida e tutti a tavola immancabilmente già da un po...

Ariano Irpino.  

C'è chi ha prenotato al ristorante, pienissimo ovunque, chi alla cucina da asporto, chi si è dato appuntamento al bar di Gioso per una notte di musica a tutta grinta e chi come da tradizione si è armato di fornacelle sui balconi o davanti casa, tra arrosticini, salsiccia e agnello per una vigilia in comitiva tra amici o in famiglia. Eccolo servito il capodanno degli arianesi, temperatura gelida e tutti a tavola immancabilmente già da un po.

Alcune pizzerie sono rimaste chiuse, altre hanno interrotto ogni consegna poco fa. "E' capodanno anche per noi e lo si trascorre in famiglia - ci dice Giovanni Scaperrotta - prima di effettuare le ultime consegne del 2016 dal suo locale di Piano di Zona - auguriamoci una buona fine e soprattutto un buon 2017." Moltissime le comitive di giovani, che si sono ritrovate a festeggiare insieme.

Una sola grande assete quest'inverno, sua maestà la neve. Ma c'è chi spera ancora in un suo arrivo a sorpresa. Un anziano di Rione Valle: "Non c'è da meravigliarsi o da allarmarsi, ci sono stati anni in cui la neve, ha fatto la sua comparsa a Pasqua o addirittura a giugno. Quindi tutto può ancora accadere."

E domani come da tradizione l'attesissimo concerto di capodanno. Eternamente, passioni, amori e lontananze nella musica vocale '800 e '900. Aldo Caputo tenore, Jolanta Stenelyte soprano, Guido Galterio pianoforte. Musiche di Tosti, Verdi, Donizetti, Cilea e Puccini. Evento Classicariano con la regia impeccabile di Emerico Maria Mazza. Appuntamento al Museo Civico e della Ceramica a partire dalle 18.30.

Gianni Vigoroso