Arriva con le sue gambe nella chiesa Maria Santissima del Carmine, accompagnata dai familiari per ringraziare Dio che le ha concesso la forza di tagliare serenamente il traguardo dei 100 anni. E' lucidissima, grintosa e simpatica.
Nonna Maria Giuseppa Caggiano, di Montaguto, ha voglia di parlare e raccontare a tutti il segreto della sua lunga vita, che poggia le basi su una sola certezza: la fede.
"Sono nella casa di Dio e questo per me è la gioia più grande oggi. Lui mi ha dato la forza, la pazienza. Chi ha fede in Dio non perde mai. Ho campato e campo ancora, ho lavorato, ho passato brutti giorni, ho visto la guerra, ma a Dio non l'ho mai abbandonato. E mai una bestemmia in vita mia. Fai bene e scorda, fai male e pensaci."
L'emozione del Vescovo Sergio Melillo che ha subito accettato l'invito del parroco Don Salvatore Olivieri ad essere presente a questo lieto evento:
"E' una bella tappa: un secolo di vita, e quello che mi ha colpito, soprattutto un secolo di fede per una una donna che ha vissuto intensamente questo rapporto con la comunità, nella preghiera, nell'accompagnare i figli nella vita. Una bella testimonianza per tanti giovani."
Don Salvatore Olivieri: "Ogni primo venerdì di mese porto la comunione da lei a casa e la nonnina mi mostra la corona del rosario, dicendomi: ' E' questa la mia forza, la preghiera che non abbandono mai'."
Per lei in questo grande giorno tutto il calore della comunità rappresentata dal sindaco Marcello Zecchino: "Avere una nonna, dei nonni, penso sia la gioia più grande al mondo e avere la fortuna di vederli così a lungo penso che non sia cosa di tutti i giorni. Ed è per questo che la comunità, si stringe intorno alla festeggiata, a nonna Giuseppa, la nonna di tutti i montagutesi, in un augurio non solo virtuale ma colmo dell'affetto di tutta la cittadinanza."
Gianni Vigoroso
