Ponte Ferriera, arriva il blocco e via il cubo dalla piazza

Tra due settimane ponte chiuso. Acqua alle fontane di piazza Libertà. Via il mostro.

E buone notizie per Picarelli: arrivano i fondi per la riqualificazione.

Avellino.  

Sarà un'estate calda ad Avellino. E se da un lato potrete rinfrescarvi nelle fontane di piazza Libertà (è vicina l'ennesima – definitiva? - inaugurazione), il sudore colerà sulla fronte per la chiusura del ponte della Ferriera. Annunciata il mese scorso per imminente (la prima settimana di maggio), slitterà di qualche giorno, ma arriverà. E presto.

Lo ha confermato l'assessore ai lavori pubblici Costantino Preziosi, a margine dedicato ai fondi Europei, iniziativa che si è svolta a Villa Amendola.

Questa la tempistica: lunedì sarà approvata la variante in giunta (è arrivato l'ok della Sovrintendenza). La palla passa poi alla ditta D'Agostino: dovrà approvare a sua volta e firmare l'atto sottomissione.

«Dopo la firma – ha promesso Preziosi – i lavori partiranno nell'arco di due, tre giorni».

Tempi previsti, un paio di settimane. Nel frattempo saranno conclusi i lavori davanti alla farmacia Giliberti.

Tutto bene dunque? Chissà. Dal Comune ancora nessuna notizia su un piano della viabilità alternativo. La chiusura del ponte taglia fuori una parte della città, quasi quindicimila persone (tanto per ricordare, i popolosi quartieri di San Tommaso e Bellizzi). I residenti, ma non solo, dovrebbero essere informati e presto sui percorsi (e probabilmente sull'istituzione di qualche senso unico). Ma sul punto ancora niente.

E' sicuramente una buona notizia quella riferita dall'assessore per Piazza Libertà. E' stata scongiurata la costruzione di un altro mega cubo (quello che avrebbe dovuto ospitare l'infopoint).

Per l'acqua che sgorga dalle fontane i tempi previsti sono tre settimane. E quindi dovrebbero scrosciare entro giugno, a ridosso (speriamo) della grande calura. Poi si completeranno le opere dei locali interrati («ma sono piccoli interventi»), e su piazza Garibaldi («qualche settimana»).

Volete ancora buone notizie? Ecco a voi: sono stati sbloccati i fondi per le abitazioni popolari di Picarelli.

Ottopagine (con le video inchieste del nostro Andrea Fantucchio) ha recentemente mostrato le incivili condizioni nelle quali sono costretti a vivere i residenti: strade dissestate, infiltrazioni consistenti negli appartamenti e marciapiedi ridotti a nulla. Arriveranno i soldi per l'housing sociale. Bisogna solo pubblicare il bando.

Luciano Trapanese