Mani mozzate e gambe tranciate: non c'è pace per gli orsi

Brutta e squallida pagina di Natale per Ariano

Gesto squallido e idiota, una sconfitta per tutti...

Ariano Irpino.  

Mani mozzate e gambe tranciate, gli imbecilli del sabato sera hanno colpito per la seconda volta lasciando a terra, nel grande prato verde, i segni della loro azione vandalica. Altro che selfie di Natale.

Per i tre orsi in polistirolo ripristinati e riportati in villa venerdì pomeriggio da Decorative Espansi, dopo l'attacco di una settimana fa, fatto passare per un semplice "selfie", non sarà un felice Natale. C'è chi ha voluto lasciare, nell'occasione in maniera ancora più evidente, sfidando anche le telecamere, la 'firma' della propria stupidità. Un risveglio amaro per tutti e poco altro da aggiungere. Chi li ha realizzati, ci ha messo davvero il cuore oltre all'ingegno e alla bravura artigianale. I primi ad essere delusi sono proprio loro, dopo aver visto stamane andare di nuovo in fumo il loro preziosissimo lavoro. "Definire queste persone incivili, è quasi un complimento." 

La rabbia di Anselmo La Manna, tra i primi a notare quanto accaduto stamane: "Adesso quale giustificazione o favola di Natale sentiremo raccontare per salvare la faccia di qualcuno?"

C'è chi poco dopo le quattro avrebbe visto e sentito tutto da un palazzo situato di fronte alla villa comunale. Alcuni ragazzi sarebbero scesi da un'auto incappucciati in preda ai fumi dell'alcol. Non hanno avuto il tempo di accanirsi ulteriormente e si sono poi allontanati dopo le urla di un uomo la cui testimonianza potrebbe risultare utille al lavoro degli inquirenti.

Gesto squallido e idiota. Non è questo il volto di Ariano, disegnato da un manipolo di balordi del sabato sera, diseducati.  Una sconfitta per tutti. 

Al Comando di Polizia Municipale il compito di dare un volto e un nome a questa ennesima azione ignobile. Lo chiede tutta la città, stanca di vedere da anni questi gesti impuniti. 

Gianni Vigoroso