Medicina: numero chiuso e il Corso di Laurea in Odontoiatria

Test, tempo di studio per aspiranti medici odontoiatri. Il punto con il dottore Michele Masucci

Oltre che agli esami di maturità migliaia di studenti sono alle prese anche con la preparazione dei test di accesso alle facoltà universitarie a 'numero chiuso'. Test a volte quasi impossibili e che rappresentano un grosso ostacolo per gli aspiranti universitari che desiderano iscriversi a facoltà come Medicina e chirurgia.

Stessa trafila per coloro che hanno puntato sulla Laurea in Odontoiatria e protesi dentaria istituita presso le Facoltà di Medicina e Chirurgia da un Decreto del Presidente della Repubblica il 28/02/1980, con la  successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 16 aprile dello stesso anno.

L'ammissione al corso di laurea è vincolata dal numero chiuso e la durata del corso era di 5 anni con 37 esami di cui 20 di carattere medico-generico e odontoiatrico e 17 di carattere prettamente odontoiatrico. Nel 2009 il corso di laurea passa a 6 anni e nel frattempo nel 1997 anche il corso di laurea in Medicina diventa a numero chiuso.

Quindi, ogni anno in Italia ci sono circa 900 posti per Odontoiatria e circa 9.100 posti per Medicina.

Per quanto riguarda la nostra Regione, ci sono 55 posti a Napoli e 15 a Salerno per Odontoiatria e circa 800 posti a Napoli e 130 a Salerno per Medicina.

Del complesso sistema di accesso ai corsi di Laurea in Medicina e Odontoiatria e Protesi Dentaria ne abbiamo parlato con il dottore Michele Masucci, di Avellino che ha conseguito la laurea in Odontoiatria, presso l'Università di Napoli (1°Policlinico) nel marzo del 1989. All'epoca e quindi a tutt'oggi è il secondo laureato in Odontoiatria di Avellino ed il sesto di Avellino e provincia.

Iscritto all'Albo degli Odontoiatri dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Avellino, ha iniziato la sua attività nel settembre del 1989 con l'apertura di uno studio in Volturara Irpina, in provincia di Avellino, suo paese natale. Dopo circa 4 anni, nel giugno del 1993 apre il secondo studio in Avellino, dove vive dal 1970.
Dopo 17 anni e cioè nel 2006, decide di esercitare la sua attività di libero professionista esclusivamente nel capoluogo Irpino occupandosi di quasi tutte le branche dell'odontoiatria: igiene e prevenzione, sbiancamento, conservativa, endodonzia (devitalizzazioni), protesi mobile e fissa con particolare attenzione alle faccette e corone in ceramica integrale e agli intarsi in composito, ortodonzia  del bambino e dell'adulto, chirurgia, implantologia e ringiovanimento dei tessuti periorali.
In particolare nel suo studio in Corso Europa 102, pratica l'Implantologia Computer Guidata che permette l'inserimento di impianti in totale sicurezza, con il vantaggio per il paziente di evitare incisioni e suture che comportano una maggiore durata dell'intervento oltre che un maggiore trauma dei tessuti ossei e gengivali. Inoltre si occupa di Medicina estetica, limitatamente alla regione del viso, con l'utilizzo esclusivamente di acido ialuronico,sostanza sicura e completamente riassorbibile.

Con il dottore Michele Masucci, figlio di Edoardo, medico in pensione ed ex primario dell'Inps, chiariamo innanzitutto una questione circa l'esercizio dell'odontoiatria da parte dei laureati in Medicina.
I laureati in Medicina che hanno iniziato la loro formazione universitaria in medicina entro il 28/02/1980 possono fare i dentisti”, spiega il professionista che poi precisa: “I laureati in medicina che hanno iniziato la loro formazione universitaria in medicina dal 01/01/1995  in poi, non possono fare i dentisti”.
Invece possono esercitare l'Odontoiatria i laureati in medicina e specializzati in odontoiatria, tenendo presente che la specializzazione in odontoiatria è esistita fino al 1994.
Dunque – conclude il dottore Michele Masucci - dal 1995 il corso di laurea in Odontoiatria rappresenta l'unico percorso per esercitare la professione" di Odontoiatra.