Cucinelli in Irpinia, monito ai giovani: "Non abbiate paura"

Applausi al Goleto per Brunello Cucinelli personalità di spicco dell’imprenditoria internazionale

Numerose le personalità del mondo istituzionale ed imprenditoriale che preso parte all’evento organizzato da Confindustria Avellino con il contributo delle varie aziende Irpine...

Sant'Angelo dei Lombardi.  

 

di Gianni Vigoroso

L’Irpinia, i suoi borghi incantati, le vie del grano, i castelli, le città sepolte, le sorgenti. Un viaggio affascinante alla riscoperta di una terra piena di grandi risorse e potenzialità ancora tutte da scoprire. La definisce la bellezza del tempo nel suo percorso fotografico, Alessandro Di Blasi di Paternopoli. Ed è in questo scenario così intrigante e incantevole che si inserisce la visita in questa terra, di Brunello Cucinelli personalità di spicco dell’imprenditoria internazionale.

“Siamo una terra speciale come duemila anni fa e oggi abbiamo tutti noi una grande responsabilità. Dobbiamo essere bravi ad inculcare ai nostri giovani, l’arte di non aver paura. Qui ci troviamo in un territorio davvero bellissimo – ha affermato Cucinelli -  io credo che noi dobbiamo tornare a lavorare in questi luoghi, perché siamo connessi e abbiamo la possibilità di operare serenamente. Vengo dalla campagna e credo che le aree interne rappresentano oggi una grande scommessa, ma dobbiamo partire dal valore dei giovani. Noi padri però abbiamo una sola colpa, quella di aver trasmesso ai nostri figli, l’obbligo di aver paura. E questo è stato secondo me il grande errore della vita, non avendo trasmesso loro, la speranza.”

Numerose le personalità del mondo istituzionale ed imprenditoriale che preso parte all’evento organizzato da Confindustria Avellino con il contributo delle  varie aziende Irpine.

“Avere qui un imprenditore illuminato che ne fa dell’etica, uno degli elemento fondanti del fare impresa, per noi - ha detto il numero uno di Confindustria Giuseppe Bruno - è solo un esempio e motivo di grande orgoglio. Anche qui ci sono tanti colleghi che lo fanno con discrezione, questa per noi è un’opportunità, per lanciare un segnale che l’impresa ha tanto di sociale. L’imprenditore non ha come fine unico il guadagno, il margine, ma prima di ogni altra cosa, bisogna tener presente il valore dell’uomo.”

Emozionante la dichiarazione d’amore di Maurizio Oliviero, docente di diritto pubblico comparato presso l’Università di Perugia alla terra d’Irpinia.

“Mi avete dato una gioia e un orgoglio di essere irpino che voi non avete assolutamente idea. Il mio grazie sincere va a coloro che hanno avuto la forza e il coraggio di restare qui, i tanto miei coetanei, i giovani che hanno avuto creduto fino in fondo in questa terra speciale da cui si può ripartire.”