Il dopo Tajani in Irpinia, giornata storica per Pratola Serra

A farsi portavoce delle problematiche dei cittadini è stato il sindaco di Pratola Serra

Il sindaco e l’amministrazione comunale hanno consegnato a Tajani una targa e le chiavi del Comune Irpino.

Pratola Serra.  

Ieri per Pratola Serra è stata una giornata storica ed indimenticabile: è stata consegnata ufficialmente la cittadinanza onoraria ad Antonio Tajani, presidente del Parlamento Europeo, in visita in Irpinia per la prima volta.

La cerimonia si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune di Pratola Serra, dove il Presidente è stato accolto calorosamente dal sindaco Emanuele Aufiero, dall’intera Amministrazione Comunale e da tutte le autorità civili, politiche, militari e religiose, tra le quali il Prefetto di Avellino Maria Tirone, il Questore Luigi Botte, l’Europarlamentare Fulvio Martusciello, il Consigliere regionale Stefano Caldoro e il Presidente della Provincia Domenico Gambacorta. 

A farsi portavoce delle problematiche dei cittadini è stato il sindaco di Pratola Serra, che si è detto onorato per la consegna dell’onorificenza ad una figura politico-istituzionaledi grande spessore quale è Tajani. 

“La sua lunga militanza nelle Istituzioni Europee, dapprima come Parlamentare,  poi come Commissario ai Trasporti, all’Industria, Vice Presidente della Commissione Europea ed ora Presidente del Parlamento Europeo, è la testimonianza del notevole impegno profuso nella ricerca di possibili soluzioni alla grave crisi Industriale che sta attanagliando i nostri tempi”, ha dichiarato Emanuele Aufiero nel corso del suo intervento. Un passaggio importante anche sullo stabilimento Fca di Pratola Serra, dove sono impiegati circa 1800 dipendenti e sulla prematura scomparsa di Sergio Marchionne, manager lungimirante che ha ereditato un’azienda nazionale  sull’orlo del fallimento, portandola a diventare un brand internazionale  di assoluto spessore, settimo polo automobilistico mondiale. 

“L’impegno e le politiche proposte dal Presidente Tajani in ambito Europeo, in particolare per ciò che riguarda il comparto auto-motive, hanno avuto ricadute positive anche sullo stabilimento Fca di Pratola Serra, soprattutto nel periodo più caldo della crisi”, ha continuato la fascia tricolore Aufiero. “Oggi la Fca di Pratola Serra si appresta ad affrontare una nuova sfida: il superamento della produzione del motore diesel a favore della produzione del motore ibrido sin dal 2021. Il compianto Marchionne durante l’ultimo periodo rassicurava tutti su un progetto di riconversione industriale che avrebbe dovuto interessare anche Pratola Serra. Il nostro impegno deve essere rivolto a vigilare ed intervenire, ciascuno per le proprie competenze, affinché questo progetto di riconversione venga effettivamente espletato dal nuovo management Fca, nella figura del nuovo Ceo Manley e vengano salvaguardati i livelli occupazionali e l’originalità del marchio. Siamo certi che troveremo in Tajani, un giusto e competente supporto in questa nuova sfida che ci vede impegnati, a tutti i livelli, nella difesa dei diritti di tanti lavoratori”.

Il Sindaco ha infine esaltato le doti umane del Presidente, persona semplice, coerente ed onesta. A sottolinearne la coerenza è stato anche il Presidente della Provincia Domenico Gambacorta, il quale ha marcato l’importanza dell’Europa per lo sviluppo del Mezzogiorno. A fargli eco il consigliere regionale Stefano Caldoro, il quale ha elogiatoTajani per la sensibilità e la capacità con cui affronta i temi che riguardano il Sud. Da oggi cittadino onorario di Pratola Serra a tutti gli effetti, facendo seguito alla Delibera di Consiglio Comunale n. 44 del 2 agosto 2017, Antonio Tajani ha manifestato massima disponibilità per quel salto di qualità, seppur difficile, che dovrà interessare il Mezzogiorno, affinché non si perda la speranza di un futuro diverso. 

“Bisogna mettere i giovani nelle condizioni di poter operare, il mezzogiorno d’Italia deve diventare protagonista”, ha dichiarato. “Faremo di tutto perché, in Italia come in Europa, si continui a puntare sull’industria, che resta un punto di forza del nostro Paese, soprattutto al Sud, ma anche su turismo ed infrastrutture. Cercheremo di fare il possibile”, ha concluso il presidente, “potete contare su di me”. Al termine della cerimonia, moderata da Stefania Scannella, capogruppo di maggioranza, il sindaco e l’amministrazione comunale hanno consegnato a Tajani una targa e le chiavi del Comune Irpino.

Redazione Av