Sergio Bracco questore di Milano: l'Irpinia porta bene

La promozione

Sergio Bracco, da questore di Avellino a Milano. L'Irpinia dà grandi dirigenti alla Polizia di Stato...

 

Nel 2010 fu promosso Dirigente Superiore della Polizia di Stato e ad agosto fu nominato Questore di Avellino. Per Sergio Bracco, poliziotto di razza, fu il suo primo incarico ai vertici di una Questura. Durante il suo mandato si è distinto per competenza, professionalità e disponibilità. Succedeva a un altro 'sbirro' inossidabile, l'irpino Antonio De Iesu. E ne fu degno erede durante i tre anni di guida degli uffici di via Palatucci. Seguì poi un incarico di prestigio al Viminale e la guida della Questura di Genova.

Da martedì prossimo invece Sergio Bracco, napoletano verace, guiderà la prestigiosa Questura di Milano, la stessa diretta da De Iesu prima del trasferimento a Napoli e in attesa adesso di un'altra autorevole promozione.

Destino quasi comune quello di Bracco e De Iesu transitati entrambi per Avellino, la città del compianto Capo della Polizia, Antonio Manganelli, e la città dell'attuale Capo di Gabinetto del Viminale, Matteo Piantedosi, solidi origini irpine (è di Pietrastornina).

L'Irpinia continua a dare importanti alti dirigenti alla Polizia di Stato, e il transito per via Palatucci è un eccellente viatico per chi fa carriera all'interno del corpo e non dimentica affatto il legame con la terra che ha dato i natali anche al questore di Fiume, Giovanni Palatucci. Al questore Sergio Bracco gli auguri di una carriera sempre al top dalla nostra redazione.