Cani avvelenati ad Atripalda: bocconi mortali in periferia

L'avviso del sindaco, si indaga

Atripalda.  

Una ordinanza emanata per tutelare i quattro zampe. I casi di cani randagi avvelenati avrebbero imposto una scelta di necessità al sindaco che ha emanato un avviso per la presenza di esche o bocconi «trattati». L’ordinanza prende spunto dal ritrovamento  della carcassa di un cane meticcio di taglia media, sesso femminile, di circa sei mesi, che manifestava perdite ematiche dalla narice sinistra. E' scattata al contempo una indagine della polizia municipale che sistemerà cartellonista nella quale verrà indicata nella zona periferica del comune di esche o bocconi avvelenati, affinche´ i residenti e coloro che vi transitino con animali domestici, possano prestare la massima attenzione per l’eventuale presenza di altre esche.