Il commissario straordinario del Comune di Avellino Giuseppe Priolo, prima di lasciare il suo incarico, vuole accelerare sulle questioni irrisolte nel capoluogo. La priorità è sicuramente rappresentata da smog e viabilità. Si punta anzitutto a stringere i tempi per la metropolitana leggera, un'opera dagli investimenti significativi per ora rimasta solo sulla carta. La giunta Foti ne aveva annunciato, con tanto di corsa sperimentale nel 2016, l'imminente avvio, poi tutto è tornato a impantanarsi. Tra una settimana poi scadrà l'ordinanza anti-inquinamento che quasi certamente verrà prorogata tra i malumori delle associazioni dei commercianti e a fine mese è previsto lo spostamento di 15 pullman nella zona dell'autostazione ma per gli avellinesi si tratta di palliativi che non basteranno a risolvere definitivamente il problema smog, specie nella zona di piazza Kennedy. La vera questione che pongono al futuro primo cittadino è la sostituzione del parco autobus, obsoleti e inquinanti
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