In 10mila per Ghemon, Avellino ritrova il Concertone / FOTO

Corso stracolmo per l'artista avellinese protagonista all'ultimo Sanremo

Avellino.  

Il sound di Ghemon, al secolo Gianluca Picariello, un avellinese doc, per infiammare gli oltre 10mila che hanno affollato il Corso Vittorio Emanuele. Ghemon sale sul palco, allestito davanti la Villa Comunale, alle 22.40 e Avellino ritrova il concertone dopo il flop dell’anno scorso.

Scongiurato il rischio maltempo, l’acquazzone estivo del tardo pomeriggio ha avuto il solo effetto di far anticipare il sound-check ma nulla più. Un’emozione fortissima quella dell’artista, protagonista all’ultima edizione di Sanremo, di suonare nella sua Avellino, evento clou del cartellone ferragostano. Tra un pezzo e l'altro ricorda gli anni della sua infanzia nella villa comunale e quelli della scuola elementare proprio a due passi dal palco, al Convitto. Il figliol prodigo con la sua musica, ricca di contaminazioni, mette d’accordo vecchie e nuove generazioni, madri e figlie insieme sotto il palco. 

Ad accoglierlo, nel backstage, il sindaco Gianluca Festa e l’assessore agli Eventi Stefano Luongo, entusiasti della risposta del pubblico e di come Avellino stia vivendo una stagione di rilancio. 

“Saranno oltre 10 mila, ringrazio Ghemon per essere stato qui stasera – le parole del primo cittadino - non poteva dire di no, ha sangue irpino. E’ un Ferragosto straordinario, in quindici giorni di manifestazione abbiamo sfiorato quota 60mila presenze in città, Avellino sta tornando punto di riferimento in Campania. Ci aspettano sfide delicate, senz'altro difficili, ma se il buongiorno si vede dal mattino, o anzi, da questa splendida serata possiamo guardare al futuro con ottimismo”.