Palline rosa e doni ai bimbi che lottano nel ricordo di Gianmi

Il dottore Iannace ha ricevuto le palline realizzate dagli alunni del Tricolle: Sono commosso

I genitori di Gianmichele Modestino hanno realizzato una raccolta doni in memoria del ragazzo: saranno consegnati in oncologia ai bimbi che lottano il 20 dicembre. "Sarebbe stato il compleanno del nostro Gianmi. Vogliamo ricordarlo così, donando"

Ariano Irpino.  

Una nuova tappa. Un viaggio fatto di passi, iniziative, solidarietà. E' la lunga marcia del Natale in rosa del dottore Carlo Iannace, che stamane è arrivato ad Ariano Irpino per la consegna di altre palline rosa della solidarietà. All’ iniziativa dell’Amdos guidata da Emilia Fioriello ha aderito anche il plesso Calvario dell’Istituto Don Milani di Ariano  . Gli alunni, guidati  dai maestri e genitori hanno non solo realizzato un albero di Natale con palline rosa fatte a mano, di quel colore che ormai significa prevenzione contro il cancro. Ma i piccoli alunni sono riusciti a farne 200 di piccoli capolavori, che saranno venduti, durante i mercatini di Natale ed il ricavato sarà  devoluto all’oncologia pediatrica del Pausilipon di Napoli. Sarà creata un'aula attrezzata, una stanza svago per i ragazzi che si stanno curando, perchè il percorso di terapia possa essere più sereno. L’iniziativa è stata accompagnata anche dalla raccolta di giocattoli promossa dai genitori di Gianmichele Modestino, il quindicenne di Ariano  scomparso due mesi fa per un osteosarcoma. La raccolta presso la chiesa di San Pietro Apostolo della Guardia. Giochi saranno donati in oncologia. "Vogliamo ricordare così nostro figlio, donando ai bambini che lottano per la vita. Il venti dicembre è il giorno del suo compleanno. Sarà un momento speciale per poterlo ricordare con amore e con un tangibile segno di solidarietà". 

"Sono rimasto particolarmente colpito dai genitori di Gianmichele e dal loro grande senso di solidarietà  - spiega il dottore Carlo Iannace -. E' stata una mattinata speciale, una tappa speciale del nostro cammino per provare a cambiare il modo stesso di approcciarsi alla vita di tanti. Sono emozionato dopo aver visto tutti questi bambini così consapevoli e pronti a fare la loro parte per questo straordinario progetto".