Manca solo un giorno e a Serino l’aria è carica di emozione. Si percepisce tra i vicoli, nei corridoi del Convento, negli sguardi di chi sta ultimando gli ultimi dettagli. Domani, alle ore 18:00, con il taglio del nastro alla presenza del sindaco Vito Pelosi, si aprirà ufficialmente la XIV Edizione di “Raccontando il presepe… vivente”, nello storico Convento di San Francesco di Serino.
Un evento atteso, preparato con cura e passione, che tornerà ad animare il Natale serinese il 27 e 28 dicembre e il 4 e 5 gennaio, dalle 18:00 alle 22:00, trasformando il convento in un autentico villaggio della Natività.
Ogni angolo racconterà una storia, ogni scena sarà un frammento di vita di un tempo che sembra tornare a respirare.
Ad accompagnare i visitatori lungo il percorso ci saranno gli zampognari, con le loro melodie antiche capaci di toccare il cuore, gli animali, protagonisti silenziosi ma fondamentali di un presepe che vuole essere vero, vissuto, reale.
E poi l’attesa antica osteria, dove sarà possibile fermarsi, scaldarsi e gustare piatti caldi della tradizione, in un’atmosfera di convivialità che profuma di casa e di festa.
Il convento di San Francesco, luogo simbolo di spiritualità e memoria, diventa ancora una volta lo scenario ideale per un presepe che non si limita a essere osservato, ma che si attraversa, si ascolta e si vive.
Un lavoro corale che coinvolge figuranti, volontari e tutta una comunità che ha scelto di raccontarsi attraverso la propria storia.
Domani si apre il cammino. L’attesa è ormai agli sgoccioli e la magia è pronta a manifestarsi. L’invito è a non mancare, a lasciarsi sorprendere, a vivere un’esperienza che unisce fede, tradizione e calore umano.
Tra luci soffuse, suoni antichi e sapori genuini, il presepe sta per nascere. E Serino è pronta ad accoglierlo.
