"No al privato, Biancardi salvi la depurazione in Irpinia"

Vertenza Asidep, i sindacati ricevuti dal Prefetto

no al privato biancardi salvi la depurazione in irpinia

La richiesta di un faccia a faccia tra l'ente Provincia e l'Asi per scongiurare l'ingresso dei privati nell'Asidep, la società che si occupa del servizio di depurazione in Irpinia. E' la richiesta dei sindacati al prefetto Spena per salvaguardare la gestione pubblica che preserverebbe l'Asidep anche da possibili infiltrazioni della criminalità organizzata.

Allo stato c'è un bando dell'Asi in tribunale con cui è stato messo in vendita ai privati il 49 delle quote della società, la Provincia era interessata invece a un percorso pubblico con irpiniambiente e secondo i sindacati, che non escludono di interessare della cosa la Procura della Repubblica, ci sono ancora gli estremi per ritirare il bando e garantire anche i livelli occupazionali, anche se la scelta di Irpiniambiente si scontra con le difficoltà finanziarie della società dei rifiuti.

"Il pubblico garantirebbe anche la tutela dell'ambiente - dicono i segretari provinciali Uilm, FIOM e Fismic, Gaetano Altieri Giuseppe Morsa e Giuseppe Zaolino, questa è la madre di tutte le battaglie. Non permetteremo che prevalgano i soliti "giochetti" politici. Biancardi mantenga le promesse e si esca subito dallo stallo in cui si è arenata la partita".