Pericolo massi sulla statale 90: arrivano i rocciatori

Una squadra speciale in campo a Montaguto sulla costa in pericolo, stanziati 65.000 euro

pericolo massi sulla statale 90 arrivano i rocciatori

Il blocco della statale 90 delle puglie a Montaguto...

Montaguto.  

Sarà una squadra speciale di rocciatori e alpinisti con spiccate capacità di lavorare in condizioni estreme ad intervenire a Montaguto sulla costa del santo, interessata dopo il vasto incendio di sabato scorso, dalla caduta massi. 

Per le varie attività sul versante danneggiato la Regione Campania, direzione generale per i lavori pubblici e la protezione civile diretta da Claudia Campobasso, ha autorizzato la spesa di 65.000,00 euro per i primi interventi di sistemazione delle aree e per il ripristino delle condizioni di sicurezza a salvaguardia della pubblica e privata incolumità. 

Con lo stesso provvedimento il settore diretto Italo Giulivo, ha individuato il Comune di Montaguto quale soggetto attuatore mentre il Genio Civile di Ariano Irpino eserciterà le funzioni di alta sorveglianza. 

Per consentire la riapertura in tempi rapidi della strada statale, ditte specializzate effettueranno operazioni di disgaggio del materiale roccioso a rischio di caduta. A ultimazione delle operazioni di questa prima fase, sarà possibile valutare la possibilità da parte di Anas di riaprire la strada statale.

In sinergia i sindaci di Montaguto, Savignano, Greci, Orsara e Bovino, attivamente impegnati e in continuo contatto tra loro, sin dal primo momento, fortemente preoccupati per le gravi ripercussioni sull'economia del territorio.

Preziosissimo come sempre il super lavoro del vice prefetto Ines Giannini, dirigente area protezione civile e viabilità, in prima linea sin dalle prime fasi critiche legate all'avvio degli incendi e alla successiva evoluzione. 

L'Anas provvederà a rafforzare l'attuale segnaletica stradale di chiusura e lungo il tratto in questione, ad installare le barriere new jersey necessarie a proteggere la sede stradale dall'eventuale caduta di altro materiale fangoso. 

Ha garantito piena disponibilità attraverso un colloquio telefonico con il deputato arianese Generoso Maraia l'ad di Anas Roma Massimo Simonini da egli investito immediatamente della questione. Stamane sopralluogo operativo sul posto e da lunedì l'avvio degli interventi.