"180 mila euro buttati, blocchiamo questo obbrobrio"

Flash mob di cittadini e consiglieri comunali contro la pista ciclabile

180 mila euro buttati blocchiamo questo obbrobrio
Avellino.  

L'hashtag era asfaltate anche noi e qualcuno, forse anche ironicamente, l'ha già percorsa la tanto discussa pista ciclabile di Avellino.

Una protesta nata sui social e sfociata oggi pomeriggio in un flash mob lungo viale Italia dove quella pista sta prendendo forma tra mille polemiche.

La richiesta dei contestatori all'amministrazione comunale è netta. “Questo progetto va modificato - tuona la promotrice Rita Cesta - Noi chiediamo un confronto, chiediamo al sindaco di dialogare con i cittadini. E soprattutto chiediamo che i lavori vengano sospesi e il progetto rivisto. E' arrivato il momento per chi amministra questa città di mettersi in discussione, finora non lo hanno mai fatto”.

Presenti anche i consiglieri di opposizione Luca Cipriano e Francesco Iandolo che annunciano battaglia in assise. “Di questa situazione ne parleremo lunedì mattina in Capigruppo. Solleverò e richiederò di poter ascoltare il sindaco e l’assessore ai Lavori pubblici in Consiglio comunale perché è inconcepibile che a palazzo di Città nessuno sapesse - dichiara il leader dell'opposizione.

"Parliamo di un’opera pubblica costata oltre 180 mila euro che ha dei funzionari, un responsabile di procedimento, un dirigente, degli uffici e un assessore. Questo gioco del cerino per cui nessuno sapeva e intanto è spuntato questo obbrobrio nel cuore della città non è accettabile”.