Il grido dei commercianti a Mattarella: "Un anno senza tasse"

A rischio il 50% delle attività

il grido dei commercianti a mattarella un anno senza tasse
Avellino.  

Un grido di aiuto che ha attraversato tutte le piazze della Campania e che vuole arrivare fino al Capo dello Stato Sergio Mattarella. I commercianti di Avellino si sono ritrovati davanti la Prefettura per chiedere con forza di far ripartire le imprese.

“Fateci lavorare, tante aziende hanno chiuso e nelle prossime settimane altre rischiano lo stesso, sono a rischio il 50% delle attività. Siamo chiusi e nonostante questo il contagio non rallenta.

Nel documento consegnato al rappresentante di Governo, la Confesercenti ha avanzato alcune richieste. “Chiediamo un anno bianco senza pagare le tasse – spiega Antonello Tarantino, direttore Associazione Imprenditori Irpini aderenti Confesercenti per far sì che questi piccoli ristori che stanno arrivando servano a immettere liquidità piuttosto che a pagare altre imposte”.

Barbieri, parrucchieri ristoratori uniti nella protesta. “abbiamo fatto investimenti per aprire in sicurezza e pii ci hanno subito richiuso. Non dobbiamo fare la guerra tra poveri, essere compatti e aiutarci, stiamo vivendo una crisi economica che non va sottovalutata e che potrebbe sfociare in una crisi sociale”.