Lo smog resta terreno di scontro ad Avellino. Il sindaco Festa difende la bontà del suo operato. “L’Arpac ha sottolineato che la presenza di due centraline è dovuta al fatto che una misura i valori stradali e l’altra i valori di fondo. Se c’è un problema a via Piave lo affronteremo. Per il resto le misure per contrastare l'inquinamento le ho prese e gli sforamenti, ad oggi sono 30, sono ancora nei limiti previsti dalla legge”.
Per il consigliere di opposizione 5 stelle Ferdinando Picariello la situazione è invece preoccupante. “Oltre al traffico veicolare c'è un allarme abbruciamenti che non va sottovalutato, intervenga la Procura. C'è bisogno di mettere subito in campo politiche drastiche contro questo fenomeno odioso”.
I ragazzi di Legambiente e Fridays for Future, a margine della manifestazione di ieri, hanno rilanciato le loro proposte, recapitate al primo cittadino: differenziata in tutte le scuole, eliminazione della plastica monouso consulta del verde e riforma dei riscaldamenti scolastici.