Camera di Commercio Avellino-Benevento: stop liti, ma siamo alla resa dei conti

Il governatore De Luca sarà presente al voto che eleggerà il nuovo vertice: è un derby irpino

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Mastroberardino sembra in vantaggio, ma La Stella non si arrenderà facilmente

Avellino.  

Arriva De Luca ad Avellino per dirimere una questione che rischia di paralizzare un ente strategico per lo sviluppo come la Camera di Commercio. Si sceglie il nuovo vertice, ma manca l'accordo unitario. Oggisi vota. In lizza ci sono due candidati: il prof di economia Piero Mastroberardino, titolare della storica azienda vitivinivola che ha portato il Fiano. il Greco e il Taurasi in tutto il mondo, e il direttore di Confcommercio, Oreste La Stella. L'ago della bilancia nelle ultime ore è sembrato pendere dalla parte di Mastroberardino, ma La Stella non è tipo che si arrende facilmente. Il rischio è di andare avanti con una spaccatura che non fa bene alle aree interne: Irpinia e Sannio dovrebbero unirsi per alzare la voce e chiedere proprio al governatore di avere un peso specifico maggiore nelle strategie di sviluppo. Sbagliato far prevalere logiche personalistiche, Si troverà un'intesa? E' auspicabile. 

Coldiretti, Confindustria, Cia e Cna puntano su Mastroberardino

in un comunicato congiunto Confindustria Benevento e Avellino, Coldiretti Benevento e Avellino, Cna Benevento e Avellino e Cia Benevento e Avellino hanno espresso "pieno sostegno alla candidatura di Piero Mastroberardino a presidente della Camera di Commercio Irpinia Sannio. nel corso di un incontro svoltosi nella sede di Coldiretti Benevento, sono stati approfonditi alcuni aspetti salienti del ricco programma di presidenza che parte da un obiettivo strategico comune a tutte le organizzazioni: superare l'idea di province distinte, abbattere barriere ideologiche e lavorare alla costruzione di un unico territorio Irpinia-Sannio".

"Affinche' questa idea di fondo si concretizzi, e' stato condiviso un progetto di equilibrio nella fase organizzativa di costruzione degli organi camerali decisionali, che veda entrambi i territori equamente rappresentati. Solo partendo dal rispetto delle attuali identita' territoriali, sara' possibile infatti costruire qualcosa di solido e duraturo in futuro. Altro punto decisivo del programma e' la visione di un ente camerale che torni ad interpretare il ruolo istituzionale e sostanziale di "casa delle imprese", di luogo che l'operatore economico dei territori di Irpinia e Sannio senta come la sede in cui trovano attenzione e soluzione i problemi del proprio quotidiano operare".