Stava per salire sulla funicolare deragliata a Lisbona con suo figlio, ma si è salvata per pochi minuti, Paola Landolfi avellinese e dipendente dell’Università di Salerno, che è ancora sotto choc. Paola ha assistito alla scena dell'incidente della funicolare di Lisbona , lo stesso Elevador su cui stava per salire. La dottoressa Landolfi lavora come amministrativa all’università di Salerno, al dipartimento di Ingegneria civile. Sta facendo una settimana Erasmus di staff training all’università di Lisbona. Nel tempo libero visita la capitale portoghese con il figlio. E sarebbe dovuta salire sulla funicolare dell'Elevador da Gloria, collassata nel tardo pomeriggio di due giorni fa. “Siamo sotto choc – racconta al Corriere della Sera -. Ci ha protetti mio papà dal cielo. Io e mio figlio siamo salvi per una manciata di minuti. Eravamo in fila. Abbiamo visto tirare fuori i corpi dalle lamiere».
La donna sarebbe dovuta salire su quel mezzo che da decenni collega Praça dos Restauradores con il Jardim de São Pedro de Alcântara. Si è trattenuta nelle vicinanze del capolinea, all’Hard Rock Cafè, per accontentare il figlio 13enne. “Appena siamo arrivati al punto di partenza, abbiamo visto arrivare vigili del fuoco, polizia. Quel mezzo si era appena schiantato sul palazzo. Siamo rimasti bloccati dalle transenne, abbiamo visto che tiravano fuori i corpi dalle lamiere. Scene terribili che resteranno per sempre impresse nelle nostre menti".
