Avellino, i giovani comunisti: stop genocidio in Palestina, l'orrore aumenta

Spunta lo striscione in città

avellino i giovani comunisti stop genocidio in palestina l orrore aumenta
Avellino.  

"Come Giovani Comunisti/e di Avelino sosteniamo congiuntamente lo sciopero generale indetto per la giornata odierna. Il genocidio in Palestina sta assumendo dimensioni spaventose: se i numeri ufficiali parlano di almeno 70.000 morti, nuove rivelazioni arrivano a contare fino a 380.000 civili innocenti uccisi dalla furia sionista che si sta abbattendo in queste ore sulla strisci di Gaza". Così in una nota stampa i referenti irpini.

Basta silenzio

Non possiamo rimanere in silenzio difronte questo massacro, non possiamo voltarci dall’altra parte. Non possiamo più tollerare che i nostri governi sostengano la guerra inviando armi e aumentando le spese militari a scapito di salari, case, ospedali, scuole e servizi sociali. 

E' sciopero, ci siamo

Quello dello sciopero è uno strumento fondamentale per bloccare gli ingranaggi di questo sistema che permette che vengano consumate ogni giorno ingiustizie di ogni tipo a scapito delle fasce meno abbienti. Occorre reagire e ribellarsi a quanto sta avvenendo in Palestina, contro ogni tipo di repressione e guerra."