Autismo: la questura di Avellino accoglie il progetto "AzioniAmo talenti"

Iniziativa sostenuta fortemente dal questore Pasquale Picone

autismo la questura di avellino accoglie il progetto azioniamo talenti

La questura di Avellino rinnova il proprio impegno nel sostenere progetti educativi e sociali rivolti ai più giovani, confermando la volontà di costruire una comunità sempre più attenta, accogliente e consapevole...

Avellino.  

Si è conclusa questa mattina, presso la sala "Antonio Manganelli” della questura di Avellino, una speciale iniziativa sostenuta dal questore di Avellino Pasquale Picone e dedicata a un gruppo di bambini tra i 5 e gli 11 anni aderenti all’associazione “AzioniAmo talenti”, associazione di promozione sociale affiliata all’Arci.

La visita guidata rientra nel progetto educativo "AzioniAmo divise", promosso in collaborazione con la questura e con l’Anps sezione "Ciriaco Di Roma", all’interno di un più ampio percorso rivolto ai bambini affetti da disturbo dello spettro autistico.

Obiettivo dell’iniziativa è rafforzare la fiducia nelle Istituzioni, favorire l’inclusione e contribuire al superamento di paure e barriere percettive.

Durante l’incontro i bambini hanno partecipato a laboratori ludico-educativi curati dal personale della polizia di stato, attraverso i quali sono state illustrate in modo semplice e coinvolgente le funzioni e le peculiarità della polizia di stato. Le attività sono state inoltre orientate a promuovere una maggiore autonomia comportamentale in situazioni di emergenza o disorientamento.

Particolare interesse ha suscitato l’interazione con gli operatori dell’ufficio volanti e della polizia scientifica, che hanno accompagnato i piccoli ospiti in esperienze didattiche pensate per stimolare curiosità, fiducia e senso di sicurezza.

La mattinata è proseguita con un momento ludico-sportivo a cura del responsabile tecnico del settore lotta, Roberto Imbimbo, del centro sportivo fiamme oro "Antonio Manganelli" di Avellino: un’attività propriocettiva introduttiva alla disciplina della lotta, utile a migliorare la consapevolezza del proprio corpo nello spazio.

Grande entusiasmo anche per la visita agli autoveicoli della polizia e per il laboratorio educativo dedicato ai comportamenti da adottare in caso di pericolo. In questa occasione, i bambini hanno appreso l’importanza del numero unico di emergenza 112, comprendendo che anche loro possono contribuire a richiedere aiuto quando necessario.

La giornata si è conclusa con la visita alla sezione Anps di Avellino, dove alcuni soci hanno condiviso con i bambini semplici racconti di esperienze di servizio, in un clima di ascolto, inclusione e partecipazione. Un momento che ha valorizzato il messaggio centrale dell’iniziativa: “la diversità è una ricchezza e ogni bambino è un talento da coltivare”.

La questura di Avellino rinnova il proprio impegno nel sostenere progetti educativi e sociali rivolti ai più giovani, confermando la volontà di costruire una comunità sempre più attenta, accogliente e consapevole.