Greci e la frana fantasma sull'asse Ariano - Foggia

Quanto tempo bisogna attendere ancora per venirne a capo?

Da tre anni si circola con tutte le misure di sicurezza necessarie, ma nessuna colata o caduta di massi e quant’altro ha interessato il tratto in questione. Ed allora perchè questa totale inerzia? Cosa c'è sotto?

Greci.  

Un senso unico alternato regolamentato da semafori, due blocchi di new jersey sulla carreggiata, per una frana che in realtà non esiste. Un dissesto di quelli fantasma sul quale l’Anas dal 2 dicembre 2013 fino ad oggi non è riuscita ad eliminare una semplice rete metallica e poche carriole di terreno rimasto sospeso tra la vegetazione.

Accade nella Valle del Cervaro, poco dopo lo scalo di Savignano, territorio già penalizzato negli anni da continui dissesti, una fra tutte, la mega frana di Montaguto, che divise in due l’Italia, bloccando i collegamenti sia su gomma che su ferro.

Una situazione che potrebbe aggravarsi anche qui se lasciata proprio in questo stato di abbandono. Un anno fa la presa di posizione del sindaco Donatella Martino sulla vicenda per sollecitare chi di competenza a risolvere al più presto la situazione ma a quanto pare senza fortuna. Era stata proprio l’amministrazione comunale di Greci nel dicembre 2013 attraverso un rapporto tecnico inequivocabile redatto dal geologo Luigi Antonio Freda ad inchiodare subito l’Anas.

Gianni Vigoroso