Lotta ai botti illegali in Campania: sequestro dei carabinieri a Melito Irpino

Proseguono senza sosta i controlli da parte delle forze dell'ordine

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I controlli che non si sono affatto conclusi verranni ulteriormente rafforzati nelle prossime ore in tutta l'Irpinia al fine di assicurare un Natale e Capodanno tranquillo...

Melito Irpino.  

Lotta ai botti proibiti in Campania. Proseguono i controlli dei carabinieri. Un nuovo consistente sequestro è stato effettuato in provincia di Avellino, dove i militari della stazione di Grottaminarda hanno denunciato una persona a Melito Irpino. I controlli che non si sono affatto conclusi verranno ulteriormente rafforzati nelle prossime ore in tutta l'Irpinia al fine di assicurare un Natale e Capodanno tranquillo. L'impegno dei carabinieri del comando provinciale di Avellino su questo fronte, diretti in maniera attenta e solerte dal colonnello Angelo Zito non cesserà minimamente in tutte le compagnie di competenza. 

Nelle ultime ore l'arresto di un 21enne a Pollena Trocchia trovato in possesso di 21 chili di cobra. I carabinieri, insieme alle altre forze di polizia, sono impegnati in questi giorni nei controlli alle aziende pirotecniche sul territorio, disposti a livello ministeriale e coordinati dalle prefetture.

A Cimitile i militari di Castello di Cisterna hanno immediatamente sospeso un’attività che si occupa della vendita di materiale pirotecnico.

L’imprenditore, titolare dell’azienda, nonostante avesse la licenza per la vendita non aveva mai presentato al comune la comunicazione di inizio attività.

All’interno della ditta 2.563 fuochi d’artificio per un totale di massa attiva pari a 205 chili. Fuochi che non potranno essere messi in commercio fino a quando l’imprenditore non regolarizzerà la propria posizione.