Giocattoli pericolosi: maxi sequestro della Polizia ad Ariano

70 violazioni amministrative riscontrate per un totale di oltre 200 mila euro

Ogni pezzo sequestrato, era privo del marchio ce e delle istruzioni e ad avvertenze sulle modalità di uso e rischi....

Ariano Irpino.  

Oltre mille pezzi di vario genere destinati all'infanzia, tutti giocattoli introdotti in Italia attraverso società di esportazioni cinesi realizzati in plastica e gomma pericolosissimi quelli sequestrati dalla Polizia di Ariano sotto la direzione del Vice Questore Maria Felicia Salerno. Il blitz in un punto vendita inaugurato da pochissimo tempo all'ingresso della città. In azione la squadra amministrativa del Commissariato Ciriaco di Roma di Corso Vittorio Emanuele. Si tratta di giocattoli realizzati probabilmente con materiali scadenti, pertanto facilmente frantumabili ed ingeribili, con seri rischi per la salute dei bambini.

Materiale detenuto ed esposto alla libera vendita, a cifre irrisorie di pochi euro sugli scaffali dell'esercizio commerciale cinese, ben visibile dalla statale 90 delle puglie. Ogni pezzo sequestrato, era privo del marchio ce e delle istruzioni e ad avvertenze sulle modalità di uso e rischi. Ben 70 le violazioni riscontrate per un totale di oltre 200 mila euro. Subito dopo aver eseguito i controlli in sede e il relativo sequestro della merce gli inquirenti hanno denunciato all'autorità giudiziaria due persone. Si tratta della titolare del negozio, un imprenditrice cinese e il suo collaboratore, responsabile della gestione del punto vendita in questione. Devono rispondere di violazione delle norme sulla privacy, installazione abusiva di un complesso sistema di videosorveglianza installato nei locali commerciali e per l'immissione in commercio di materiale non conforme alla normativa sulla sicurezza dei giocattoli. 

Sono in corso ulteriori accertamenti sulle società importatrici italiane dei giocattoli sequestrati attraverso anche una specifica segnalazione al Ministero dell'Industria e Sviluppo Economico. L'obiettivo dei controlli, che continueranno anche nelle prossime settimane, a tutto campo,  è quello di garantire la tutela dei consumatori, maggiormente esposti nel periodo natalizio al rischio dell'acquisto di merce priva dei minimi requisiti di sicurezza previsti dalle norme vigenti. 

Prodotti cinesi: rischi e pericoli per la salute. I consigli utilissimi di Guida Consumatore, magazine online nato per tutelare i consumatori fornendo loro un'informazione puntuale a 360 gradi, qualificata e indipendente:

"Si sentono nominare spesso, ma cosa sono esattamente gli ftalati? Si tratta di sostanze chimiche che hanno la proprietà di ammorbidire la plastica. Per via di questo effetto, vengono utilizzati all’interno di quei prodotti che, per necessità, devono essere morbidi e flessibili, come ad esempio i giocattoli per i bambini. Gli ftalati sono sostanze estremamente pericolose per la salute, soprattutto quella dei più piccoli: evidenze scientifiche hanno dimostrato la loro dannosità a livello del fegato e dei reni, con problemi anche a carico dell’apparato riproduttivo.

Qualche esempio? Nel 2008 il Ministero della Salute ritirò dal mercato 30mila dinosauri di plastica allegati ad una rivista per bambini. Allegati ai giocattoli c’erano a loro volta quantità significative di ftalati ed olio di creosoto. Notizia recentissima,  è il sequestro avvenuto a Catania di circa 16mila tonnellate di prodotti cinesi illegali: fra essi, pessime imitazioni di pupazzetti e bambole di marche ben più note, estremamente infiammabili e trattati con vernici di contenuto non specificato.

Anche sostanze come i ritardanti di fiamma sono presenti spesso nei giocattoli per i bambini, così come in molti altri prodotti di elettronica ed uso domestico quotidiano. Si tratta di una categoria di sostanze chimiche, in particolare bifenili polibromurati (PBB) e difenileteri Polibromurati (PBDE) che, addizionate al prodotto, servono ad evitarne la combustione accidentale: si trovano, ad esempio, nei giocattoli o nei prodotti tecnologici potenzialmente soggetti a cortocircuito. Sulla carta, pertanto, si comportano come “salvavita”, ma quando si vanno a vedere le interazioni con l’organismo umano, si fa presto a cambiare idea. Queste sostanze sono in grado di determinare alterazioni al sistema nervoso, ed avere effetti negativi sulla crescita e sullo sviluppo dei più piccoli poiché sono estremamente nocivi anche a carico del sistema ormonale.

Poveri bambini: talvolta i giocattoli destinati ai più piccoli possono anche disperdere frammenti che, potenzialmente, possono finir loro in bocca, determinando il grave rischio di soffocamento. Per non parlare di fasciatoi e seggioloni poco stabili e a rischio di intrappolamento e biberon agli ftalati.

È difficile difendersi dai giocattoli pericolosi visto che il commercio di giocattoli contraffatti rappresenta circa il 7% del totale di “falsi” circolanti per il mondo, mentre circa il 75% della produzione mondiale di giocattoli avviene in questo Paese asiatico. Proprio per questo è necessario prestare grande attenzione nell’acquisto di questi prodotti."

Gianni Vigoroso