Befana contraffatta, sequestro di giocattoli da parte della Polizia di Ariano nella Valle del Calore. Dopo l’ingente sequestro di botti tra Grottaminarda e Fontanarosa una nuova brillante operazione sotto la direzione del Vice Questore Maria Felicia Salerno in occasione delle festività natalizie e dell’epifania, relativa al commercio illegale di prodotti, questa volta con epicentro a Mirabella Eclano. Sono stati in tanti a notare il dispiegamento di Polizia nel comune irpino.
La squadra amministrativa del commissariato arianese, nell’ambito di controlli ad esercizi commerciali, gestiti da giovani di nazionalità cinese, ha proceduto a sequestrare giocattoli, provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese destinati all’infanzia ed introdotti in Italia attraverso società di importazione con sede a Napoli. La merce detenuta ed esposta alla libera vendita, a cifre irrisorie di pochi euro, sugli scaffali dell’esercizio commerciale in questione, non rispettava le più elementari regole di sicurezza previste dalla vigente normativa Ce.
Dopo un’accurata ispezione della merce, avendo riscontrato le numerose irregolarità, si è proceduto inevitabilmente al sequestro amministrativo di 300 confezioni di giocattoli, con la contestazione di 49 violazioni amministrative pari ad oltre 140.000 euro, avendo messo in vendita giochi vari, privi delle istruzioni ed avvertenze in italiano su modalità di uso e rischi.
Tra i prodotti sequestrati, sono stati rinvenuti giocattoli contraffatti raffiguranti noti personaggi televisivi del momento. Il costo era inferiore del 70% a quello di mercato regolare. Il commerciante cinese, non è stato in grado di giustificare la provenienza dei giocattoli in questione, sostenendo, di averli acquistati in blocco da presunti venditori a Napoli.
Al termine dell’operazione, si è proceduto a denunciare all’autorità giudiziaria della Procura di Benevento, il titolare della struttura commerciale, un imprenditore residente in provincia di Avellino. L’uomo dovrà rispondere di frode commerciale, vendita di giochi con marchio contraffatto e ricettazione.
Dalla Questura di Avellino guidata magistralmente da Luigi Botte, viene rinnovato in queste ore l’invito alla massima prudenza e a munirsi per la befana, solo di giochi conformi alla normativa Ce.
Il precedente agli inizi del mese di novembre scorso sempre da parte della Polizia di Ariano:
Oltre mille pezzi di vario genere destinati all'infanzia, tutti giocattoli introdotti in Italia attraverso società di esportazioni cinesi realizzati in plastica e gomma pericolosissimi sequestrati. Il blitz in un punto vendita inaugurato da pochissimo tempo all'ingresso della città ad Ariano. In azione sempre la squadra amministrativa del Commissariato Ciriaco di Roma di Corso Vittorio Emanuele con in prima persona il Vice Questore Maria Felicia Salerno. Giocattoli realizzati probabilmente con materiali scadenti, pertanto facilmente frantumabili ed ingeribili, con seri rischi per la salute dei bambini.
Anche in quesl caso, materiale detenuto ed esposto alla libera vendita, a cifre irrisorie di pochi euro sugli scaffali dell'esercizio commerciale cinese, ben visibile dalla statale 90 delle puglie. Ogni pezzo sequestrato, era privo del marchio ce e delle istruzioni e ad avvertenze sulle modalità di uso e rischi. Ben 70 le violazioni riscontrate per un totale di oltre 200 mila euro.
Gianni Vigoroso
