Assalto ai bancomat, torna alla ribalta la banda dell’esplosivo. Stavolta a Bisaccia, in Alta Irpinia.
I malviventi hanno preso di mira nella notte la Banca Popolare di Bari, la cui agenzia ha sede nel quartiere Piano Regolatore, al centro del paese. Un boato ha scosso gli abitanti, molti dei quali svegli a causa del gran caldo. Lo sportello, scassinato con la potente carica esplosiva, è stato portato via. Gli autori del colpo si sono poi dileguati a bordo di un’auto prima dell’arrivo sul posto di carabinieri e vigilantes. Gli inquirenti stanno visionando i filmati di alcune telecamere. Il bottino supererebbe i 50mila euro. Ad agire, stando alle prime indagini, potrebbe essere stata una gang specializzata proveniente dalla vicina Puglia. Sul posto i militari della compagnia di Sant'Angelo dei Lombardi, insieme ai colleghi del nucleo investigativo di Avellino.
L’ultimo colpo del genere il 22 aprile scorso ad Ariano, sempre di notte e con la stessa tecnica, ai danni della filiale della Banca di Credito Cooperativo di Flumeri, nel popoloso Rione Martiri. Un rumore fortissimo aveva destato i residenti, che in un primo momento avevano pensato alla deflagrazione di una bombola di gas. Un raid firmato da quattro banditi, tutti incappucciati e pistole in pugno, che si erano impossessati di circa 20mila euro. In quella occasione era stato sfiorato lo scontro a fuoco con due agenti dell'istituto di vigilanza il Giaguaro, che stavano effettuando controlli proprio nella zona.
La stessa banca aveva subito un destino identico il 13 febbraio 2016, quando era stata fatta saltare in aria la cassaforte del bancomat che custodiva circa quarantamila euro.
Gianni Vigoroso
