E’ morto intossicato in un vallone di località Creta ad Ariano Irpino, tra uliveti e terreni incolti, mentre incendiava sterpaglie. E’ la tragica fine di Pasquale Cardinale 87 anni, sposato e padre di una figlia, insegnante molto stimata in città.
Era faccia a terra oramai privo di vita quando sul posto sono giunti i soccorritori. L’uomo non riuscendo a controllare le fiamme, forse ha inciampato tra le stoppie, dove sarebbe rimasto privo di forze, impossibilitato a liberarsi da quella trappola mortale.
Sul posto 118, carabinieri, due squadre del servizio anti incendio boschivo comunità montana ufita di Ariano Irpino, Genio Civile Regione Campania, Vigili del Fuoco, Dos e Polizia Municipale ma ogni soccorso si è rivelato inutile.
Nessun dubbio per gli inquirenti sulle cause del decesso. La salma, dopo un recupero rocambolesco con l’ausilio di un trattore, è stata restituita ai familiari per lo svolgimento dei funerali. L’incendio ha interessato una vasta zona, fino a lambire alcune abitazioni.
Non è la prima volta che purtroppo in Campania si verificano tragedie del genere nei campi. Mesi di duro lavoro per i Vigili del Fuoco e la Comunità Montana dell’Ufita. Un emergenza quella legata agli incendi che sembra non avere fine nell’arianese, sfociata purtroppo, quest’oggi, in tragedia.
Gianni Vigoroso
