di Gianni Vigoroso
Furti a ripetizione nelle campagne tra Scarnecchia e Fiumarella ad Ariano Irpino. Se ne contano almeno cinque nelle due contrade solo nell'ultimo fine settimana.
I ladri sono entrati in tutte le abitazioni con la stessa modalità, dai balconi e dalle finestre, rubando oggetti di valore e denaro contante.
Il racconto di una delle vittime: “Per quanto riguarda il furto nella mia abitazione, dalle 14,30 alle 22,30 noi eravamo fuori. Quando siamo rientrati abbiamo trovato stranamente una finestra aperta: è da lì che sono entrati e hanno messo a soqquadro la camera da letto di mio figlio e il salone, per poi uscire da un balcone, scavalcando una recinzione. Per entrare, sono passati dalla proprietà di un vicino, hanno superato la recinzione confinante. Fortunatamente non hanno provocato danni. Si sono impossessati di 400 euro in contanti, un orologio e un paio di occhiali di scarso valore. Sul posto i carabinieri. Nell'abitazione di fronte la mia, sempre dal balcone della camera da letto, hanno rubato diversi oggetti di valore. Hanno preso sia a casa che dai vicini una fodera dei cuscini per mettere all’interno la refurtiva.”
In un appartamento nei pressi di Villa Sorriso, lungo la strada, al momento del furto in casa c’era un ragazzino di 13 anni. Una donna accortasi della presenza dei ladri, ha cominciato ad urlare facendo scattare subito l’allarme. La madre del tredicenne finito in ospedale per lo spavento, giunta in quel momento in auto ha notato due malviventi mentre saltavano da un balcone di circa 4 metri di altezza per poi allontanarsi velocemente.
Ma non è finita qui. Nell’abitazione di un giovane commerciante sempre con la stessa tecnica sono stati portati via oro per un bottino anche in questo caso abbastanza consistente.
Lo sfogo comprensibile di una mamma: "A Fiumarella, a casa nostra hanno preso anche un paio di scarpe di nostra figlia, vi ho detto tutto."
Indagini da parte delle forze dell'ordine sono in corso per risalire alla banda che ancora una volta ha agito in questa zona. Sollecitati maggiori controlli in queste due contrade oramai bersagliate dai ladri. Nel giro di due settimane sono state prese di mira più di dieci abitazioni.
"Ora basta, non se ne può più, chi di dovere intervenga. Viviamo con il terrore addosso. Questa banda di delinquenti va fermata. Non si può fare finta di niente."
