Giocattoli pericolosi, blitz ad Ariano: multe per 90mila euro

Denunciati quattro cinesi

Nel mirino della Polizia sotto la direzione del vice questore Maria Felicia Salerno due esercizi commerciali ad Ariano Irpino, gestiti da personale cinese...

Ariano Irpino.  

Befana sicura, controlli a tappeto su giochi e merci destinati ai bambini. Gli Agenti del Commissariato di Ariano Irpino diretti dal vice questore Maria Feicia Salerno hanno sottoposto a sequestro amministrativo tantissimi giochi non conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla vigente normativa in materia.

Presso due esercizi commerciali ad Ariano Irpino, gestiti da personale cinese, sono stati infatti rinvenuti numerosi giocattoli potenzialmente dannosi per l’incolumità dei bambini, non essendo provvisti del marchio CE, ossia della garanzia per il consumatore che l’articolo che si sta per acquistare è stato fabbricato nel rispetto degli standard di sicurezza europea.

I giocattoli del tipo “Dinosauri”, macchine radio comandate, monopattini scooter, cubi magici, racchette beach ball ed altro, erano destinati ad una utenza compresa tra i 3 ed i 10 anni, tutti palesemente fabbricati con materiale di scarsa qualità ed esposti al pubblico a prezzi vantaggiosissimi, tenuto conto nessun articolo superava il costo di 10 euro.

I rispettivi titolari degli esercizi commerciali, due uomini e due donne, tutti di nazionalità cinese, regolarmente soggiornanti in Italia, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Benevento per frode in commercio e a loro carico sono state elevate altresì sanzioni amministrative per circa 90.000 euro.

Sono in corso ulteriori accertamenti sulle società importatrici italiane dei giocattoli sequestrati attraverso anche una specifica segnalazione al Ministero dell'Industria e Sviluppo Economico. L'obiettivo dei controlli, che continueranno anche fuori dalle festività, a tutto campo,  è quello di garantire la tutela dei consumatori, maggiormente esposti nel periodo natalizio al rischio dell'acquisto di merce priva dei minimi requisiti di sicurezza previsti dalle norme vigenti.

Redazione Av